Serie A: vincono le prime tre della classe, Inter sempre capolista

L’Inter vince 1-0 a Bergamo e conserva la vetta della classifica con 36 punti: uno di vantaggio sui cugini del Milan, due sul Napoli e quattro sulla Juventus letteralmente rigenerata dalla cura Spalletti. Era prevedibile conoscendo la bravura di Don Lucio da Certaldo. Ricordiamo, però, che le prime tre della classe hanno una partita in meno. Crediamo di non sbagliare scrivendo che saranno proprio Inter, Milan e Napoli a giocarsi lo scudetto fino all’ultima giornata.

Atalanta-Inter 0-1
. Per i nerazzurri di Chivu un bel modo di dimenticare la delusione Supercoppa italiana. Primo tempo di marca interista: alla New Balance Arena le occasioni migliori sono per Thuram e compagni. Dea migliore nella ripresa anche se il copione è lo stesso e l’Inter dopo aver sprecato con Luis Henrique e Barella, al 65′ segna il gol partita: Pio Esposito approfitta di un errore di Djimsiti e Lautaro è chirurgico. “Toro” Martinez sempre capocannoniere del torneo con 9 centri, uno più del milanista Pulisic. Nel finale Samardzic si divora il pareggio per la disperazione di tutto il mondo atalantino.

Milan-Verona 3-0. Il Diavolo si getta alle spalle la deludente apparizione in Supercoppa italiana, e torna alla vittoria in campionato a San Siro dopo il pareggio contro il Sassuolo. Nel primo tempo più Verona che Milan, ma, sono i rossoneri a sbloccare il match nel recupero con il solito tocco vincente di “Capitan America” Pulisic. Nella ripresa poi sale in cattedra Nkunku che con una doppietta chiude il conto: al 48′ si procura e trasforma il penalty del raddoppio, mentre al 53′ è il più veloce a ribadire in rete un pallone deviato da Montipò sul palo dopo una conclusione di Modric.

Cremonese-Napoli 0-2. Il Napoli non è tornato sazio da Riad e con la Supercoppa italiana in tasca espugna lo Zini di Cremona archiviando la pratica nei primi 45 minuti grazie alla doppietta di Hojlund. Al 13′ il danese sfrutta una carambola su conclusione di Spinazzola per portare avanti i suoi; in chiusura di primo tempo concede il bis eludendo la marcatura di Baschirotto. Nel secondo tempo i padroni di casa abbozzano una reazione, ma, la squadra di Antonio Conte non rischia mai, anzi sfiora più volte il terzo gol.

Bologna-Sassuolo 1-1. Il derby emiliano tarpa le ali ai rossoblù nella corsa alla zona Champions. I gol entrambi nella ripresa: felsinei in vantaggio al 47′ con la rete di Fabbian. Al 63′ pareggia Muharemovic con un colpo di testa, favorito da un’uscita a vuoto del portiere Ravaglia su calcio d’angolo. Un pari che fa sorridere di più il Sassuolo sempre decimo con 22 punti come l’Udinese.