L’hockey biancorosso saluta il grande “Nando”: meccanico, tifoso e angelo custode dei rollers

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Fernando Zenari, salutato ieri anche da tante atleti ed ex giocatori

Il settore sportivo dell’hockeypista vicentino piange in questi giorni la scomparsa di uno dei pilastri di una disciplina storica che conserva nella nostra provincia un avamposto di alto, anzi massimo livello in Italia. A Montebello è stato salutato ieri Fernando Zenari, un dirigente e appassionato tifoso dei colori biancorossi per lui di casa, un uomo che fa parte di diritto di quell’esercito silenzioso di persone che si danno da fare in silenzio, nel dietro le quinte dei palasport nel suo caso, senza null’altro chiedere in cambio che un sorriso, un grazie e una pacca sulle spalle. E quando, non arrivano nemmeno quelli, pazienza, si va avanti lo stesso.

Zenari, conosciuto da tutti come “Nando” da queste parti, era pensionato e residente a Montebello Vicentino, anche se era originario di Caltrano nell’Altovicentino, come si può intuire dal cognome. E’ mancato domenica all’età di 78 anni e subito la notizia si è diffusa in paese e nell’ambiente dello sport che più amava, in tutti i poli di Serie A1 e A2. Socio, tifoso e collaboratore prezioso della società locale, grazie alla sua esperienza svolgeva anche il compito di meccanico di fiducia per i praticanti, quasi un angelo custode.

Al Paladante, dove i rollers si stanno allenando in vista del prossimo campionato, sono stati giorni diversi dai soliti caratterizzati da tanta fatica e sudore, ricordando la figura di Zenari che aveva a cuore tanto gli altri “di mestiere” della prima squadra quanto i baby di meno di 10 anni che si affacciano per la prima volta al fascino di indossare pattini a rotelle divise di gioco e caschetto di protezione, e imbracciare la mitica stecca di legno. A salutarlo nel corso del rito funebre un’ampia rappresentanza di dirigenti, giocatori ed ex atleti, vicina ai due figli e alle loro rispettive famiglie e agli adorati nipoti, in questi giorni di lutto.

Il grande amico dell’Hockey Montebello è stato ricordato attraverso un accorato messaggio di affetto poi affidato alla pagina social ufficiale del club. “Sempre vicino alla nostra società, sempre biancorosso – così esordisce il post che annuncia l’addio a Fernando -. Meccanico, dirigente, sostenitore, socio e tifoso. Commozione infinita per un uomo estremamente appassionato di hockey, sempre a disposizione di tutti, dai più piccoli dell’avviamento agli atleti professionisti. Artefice e parte integrante della nostra società, un susseguirsi di generazioni di giovani atleti hanno fatto affidamento sulla sua esperienza e manualità. Ciao Nando! Il campionato sta per iniziare, tifa per noi! Il cuore biancorosso batte anche per te”.

Un match della scorsa stagione al Paladante di Montebello

Sicuramente, con il campionato di serie A1 ormai alle porte, la Tierre Chimica Montebello guidata dal coach Luca Chirello non mancherà di dedicare alla sua memoria la prima vittoria nel secondo campionato consecutivo in massima serie.