Atti vandalici sui percorsi segnati per il nordic walking in collina. “Gesti deplorevoli”

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A sinistra un'immagine che testimonia un atto vandalico, a destra un palo con indicati alcuni sentieri del parco sportivo

Gli appassionati e i soci del nutrito club castellano che pratica il nordic walking sulle meraviglie collinari sopra Montecchio Maggiore proprio non si capacitano, dopo che ogni settimana per 2/3 volte si ritrovano con dei cartelli divelti o imbrattati. Senza alcuna ragione logica nè spiegazione. Uno scempio della buona volontà altrui che si ripete ormai da mesi e che rientra nel cerchio del vandalismo. Con amministrazione comunale e polizia locale in particolare “a caccia” dei responsabili.

Ad essere sistematicamente presa di mira è la serie di 11 percorsi segnati tra i boschi e colli verdi dei Castelli, conosciuto dal 2017 come “Nordic Walking Park”. Attrezzato da quasi 4 anni con 370 installazioni di segnaletica in metallo alluminio, costituisce oggi un’attrattiva per gli appassionati della camminata nordica con i bastoncini simili a quelli utilizzati dagli sciatori.

Il gruppo omonimo attivo a Montecchio Maggiore non riesce a darsi pace, considerando che l’ampia area è impossibile da controllare, fermo restando l’assurdo dei danneggiamenti ad un bene della collettività, che in tempi non pandemici vale anche come proposta sportiva a livello nazionale per i crescenti interpreti di questa disciplina praticabile a tutte le età. Proprio in una fase di particolare slancio di questa attività fisico-sportiva, che abbina paesaggio, natura, benessere alla tecnica particolare che sfrutta la “spinta” dei bastoncini.

“Veramente non ci capacitiamo per questo accanimento contro la nostra segnaletica – spiega Silvano Bettega, fresco di riconferma come presidente dell’associazione -. Lungo i percorsi avevamo installato più di 370 tabelle e molte di esse sono state divelte. I danneggiamenti, che sono un paio a settimana, ci vengono segnalati prevalentemente da chi frequenta i sentieri. Sono così tanti che abbiamo smesso di comprare le tabelle sostitutive in alluminio e preferiamo, anche per questioni economiche, farcele in casa in plastica. Non abbiamo idea di chi possano essere i responsabili. È un comportamento che non capiamo, perché i camminatori del park non recano danno a nessuno”.

“Questi comportamenti sono deplorevoli e ingiustificabili – afferma il sindaco Gianfranco Trapula –.  Esprimo la mia solidarietà all’associazione Nordic Walking. Chi danneggia il tracciato del Park danneggia la nostra città. I nostri sentieri sono infatti meta di moltissimi appassionati, che così facendo possono scoprire le bellezze del nostro territorio. Il danno, quindi, alla fine ricade sulla promozione turistico-sportiva di Montecchio Maggiore. Assieme alle forze dell’ordine, moltiplicheremo gli sforzi pel’individuazione dei responsabili”.