Un’altra auto prende fuoco dal nulla. Distrutta una vecchia Volvo alimentata a gpl

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Lo "scheletro" di carrozzeria della Volvo divorata dalle fiamme

Maxi lavoro per i vigili del fuoco vicentini in questi ultimi giorni. Tra gli interventi in serie segnalati anche una “missione” dei pompieri di Arzignano diretti ieri sera a Montecchio Maggiore per spegnere un incendio che reso un rottame un vecchio modello di Volvo 440, con il rischio ulteriore di pericoli derivante dall’alimentazione a gpl. L’auto era parcheggiata inoltre a ridosso di alcune abitazioni in via Monte Schiavi.

Un intervento oltremodo delicato quello a cui si apprestavano ieri sera, intorno alle 20.15, gli operatori del 1115, che hanno utilizzato gli idranti collegati all’autobotte per spegnere le fiamme e preservare i residenti da ogni pericolo. L’automobile al loro arrivo era un tizzone ardente con fiamme alte quasi due metri, come testimoniato dalle immagini.

Difficile risalire all’origine del rogo, visto che il veicolo è andato completamente distrutto. L’ipotesi più probabile rimane in ogni caso un corto circuito. Le fasi di spegnimento, messa in sicurezza, bonifica dell’area e infine dei rilievi necessari per il fascicolo redatto dai vigili del fuoco sono perdurate per tutta la serata, fino al rientro poco prima delle 23 nella caserma arzignanese di via via Sega.