Nuova sala operativa per la polizia locale: 70 le telecamere a controllo automatico

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Il comando della polizia locale di Arzignano è ora dotato di una nuovissima sala operativa che permetterà di controllare puntualmente la sempre più larga rete comunale di telecamere Targasystem di Arzignano oltre ai dispositivi presenti negli altri Comuni convenzionati. L’inaugurazione è avvenuta sabato scorso.

La sua realizzazione è stata possibile grazie alla partecipazione a due bandi regionali che hanno permesso il finanziamento al 60 per cento dell’operazione (totale 62 mila euro). L’altro 40 per cento è stato finanziato in gran parte dal Comune di Arzignano, sede e capofila del Comando, e dagli altri 9 Comuni convenzionati.

La nuova sala operativa è dotata di 5 videowall di 65 pollici, che permetterà il controllo costante delle 70 telecamere presenti ad Arzignano e degli altri dispositivi Targasystem presenti a Chiampo, Gambellara, Altissimo e Nogarole. Con questo scopo sono stati formati appositamente sei agenti che avranno accesso e saranno abilitati al controllo della rete Targasystem dalla centrale. Rete che sarà messa a disposizione anche dei carabinieri. “Questo sistema tecnologico di controllo – spiega la sindaca Alessia Bevilacqua – non è pensato per fare multe, ma bensì per essere un guardiano discreto ma sempre presente, che osserva, traccia, registra i flussi per garantire la sicurezza della città. Un sistema intelligente che in moltissime occasioni si è dimostrato utilissimo per i cittadini e per le indagini, per rintracciare auto pirata, rubate o sospette”.

“Dopo dodici anni di lavoro in questo complesso progetto – afferma il vicesindaco Enrico Marcigaglia, che è anche assessore alla sicurezza, nonchè ideatore del sistema di controllo a telecamere automatiche – mi sento in dovere di ringraziare quelle persone che sono state fondamentali per la creazione di un sistema tecnologico ad intelligenza artificiale, che lo stesso Prefetto di Vicenza ha dichiarato incredibile. Un modello in Italia. Una certezza per gli arzignanesi”.