Scivola sull’erba e si ritrova isolata sul ciglio di un burrone. Salvata una donna milanese

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
La squadra del soccorso alpino di Asiago trasporta l'infortunata verso la strada e l'ambulanza

Solo qualche metro più in là e sarebbe precipitata nel vuoto senza possibilità di scampo. Deve ringraziare prima di tutto la sua buona stella e, poi, i soccorritori alpini una 50enne originaria di Milano, salvata intorno alle 18.30 di ieri sull’Altopiano di Asiago. La donna, impegnata nel ritorno da un’escursione a piedi dopo aver visitato la rinomata meta della “Grotta delle Streghe”, nel territorio boschivo di Roana, sarebbe scivolata lungo un sentiero per poi cadere oltre il ciglio ruzzolando sul pendio, per circa 5 metri. Ritrovandosi a terra su una cengia d’erba, per sua fortuna, sull‘orlo di un burrone di roccia.

La vittima dell’incidente di montagna – A.F. le sue iniziali -, dopo la rovinosa caduta in basso non era in grado di risalire autonomamente viste le ferite riportate. Troppo pericolosa, senza attrezzatura adeguata, anche l’eventuale discesa di qualcuno dei compagni di gita sull’Altopiano di Asiago. Solo il soccorso alpino del Cnsas poteva insomma fornire adeguato aiuto alla turista in grave difficoltà, e così è stato: una volta saliti nei pressi di località Bisele, i soccorritori accompagnati dal personale medico del Suem hanno salvato la donna lombarda utilizzando una portantina.

Imbarellata adeguatamente e sollevata di peso per circa 60 metri fino alla strada principale, l’infortunata è stata poi trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Bassano per gli accertamenti su traumi riportati, contusioni e sospette fratture. Un’intervento complicato, vista la fitta boscaglia, tra l’altro da completare prima dell’incedere dell’oscurità. Le operazioni si soccorso, in ogni caso, sono andate a buon fine.