Storie che non stanno ferme: Spiller racconta le donne che non avevano paura

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Prenderà il via questa sera alle 20,45 presso il Centro Culturale di Rotzo un nuovo appuntamento con la storia curata dall’eclettico scrittore e appassionato di cultura locale Giorgio Spiller. Protagonista ancora una volta la microstoria dell’Altopiano seguendo i racconti dello stesso Spiller, che presenterà la sua trilogia ‘La Storia alla finestra’, sui tre villaggi a portata di sguardo dalla sua casa di Cesuna. Vicende di guerra e di pace, vicende di Resistenza, seppellite dalla memoria collettiva, che l’autore ha ricostruito raccogliendo documenti e testimonianze degli ultimi, porta a porta.

“Per me scrivere di Storia è come tessere le esistenze dei miei testimoni, un modo per tendere loro la mano e tenerli in vita – spiega l’autore – le storie non stanno mai ferme, sono come fiumi e torrenti, non c’è argine che tenga, irrompono e ti trascinano con loro, inutile opporsi, meglio lasciarsi portare dalla corrente come stroppoli”.

Filo conduttore, le donne, il loro coraggio, le loro peculiarità: donne pronte ad accogliere come Irma, donne ferme sull’uscio di casa a difenderlo come Maria e Rosi, o donne sempre in cammino, allo scoperto, con il cuore in gola come Anita. A dare loro voce per l’occasione Tullia Dalle Carbonare, attrice diplomata all’Accademia Teatrale Veneta nel 2018 e molto apprezzata per le sue ‘maschere’.