Devasta 6 auto nel parcheggio sotterraneo con un estintore. Denunciato un 16enne

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Park Cadorna, il parcheggio interrato noto anche come "al Ponte" oggetto del raid di danneggiamenti una decina di giorni fa

Un ragazzo di 16 anni è stato riconosciuto dai carabinieri di Bassano del Grappa e denunciato in Procura perchè ritenuto l’autore del danneggiamento di sei automobili lasciate in sosta notturna in un parcheggio sotterraneo. Inoltre, dopo aver frantumato i vetri di uno dei veicoli, avrebbe sottratto alcuni oggetti personali del proprietario e una manciata di euro in moneta lasciati “in vista”.

Motivo per cui il giovanotto basssanese, tutelato dalla minore età riguardo la sua privacy, sarà accusato anche di furto. I fatti risalgono allo scorso venerdì 4 settembre praticamente all’alba di quel giorno, nel parking interrato “al Ponte” che si trova tra piazzale Cadorna, viale De Gasperi e viale Diaz, in centro città.

A raccogliere prove evidenti nei suoi confronti è stata inizialmente la pattuglia intervenuta sul posto alle 6.30 di quel venerdì, dopo una richiesta giunta in centrale da parte di uno dei proprietari delle automobili prese d’assalto da uno sconosciuto. Ad uno a uno, tutti si sono presentati negli uffici dell’Arma locale per presentare la singola denuncia, dopo essere stati rintracciati dai militari e aver constatato di persona l’amara sorpresa.

Essenziali per rintracciare il soggetto autore del “massacro di finestrini” sono stati i filmati di videosorveglianza, che hanno mostrato come si trattasse di un ragazzo di giovane età, armato di un estintore per sfondare lunotti e parabrezza. Prima di procedere, il malvivente osservava all’interno degli abitacoli per poi colpire. Un’ulteriore prova utile è giunta grazie alla testimonianza di un passante, preziosa per gli inquirenti per ottimizzare la descrizione dell’individuo che, dopo gli accertamenti approfonditi, è stato identificato.

Trattandosi di minorenne, il comando di compagnia bassanese ha convocato in caserma il giovane in compagnia dei genitori. Quest’ultimi, ignari e sorpresi dell’accaduto, si sono dimostrativi collaborativi e alquanto preoccupati per quanto scoperto grazie all’operato delle forze dell’ordine, che hanno dovuto registrare al contrario, un atteggiamento renitente da parte dell’indagato, rimasto sostanzialmente muto. Pertanto, il 16enne è stato deferito al Tribunale di Vicenza in stato di libertà per danneggiamento e furto aggravato,