Addio a Toni Marchesini, autore e cultore della montagna. E maestro di bottega

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L'immagine di Toni nel riquadro proviene dal portale wwww.bassanodelgrappaedintorni.it

Un appassionato membro del locale Club Alpino Italiano, e uno dei maestri d’altri tempi delle botteghe d’artigianato del centro storico di Bassano. Il tempo libero, e la professione di una vita per Toni Marchesini, persona tanto conosciuta quanto stimata che nella notte tra martedì e mercoledì è spirato, circondato dall’affetto della moglie Caterina dei figli. Se ne è andato così, oltre che un esperto e riconosciuto cultore della montagna e delle mille sfaccettature della neve, una delle memorie storiche fra i bassanesi. Aveva 77 anni.

Una malattia negli ultimi tempi lo aveva provato fortemente nella salute. Il lavoro di rilegatore aveva caratterizzato la sua esistenza, sfogliando di pagine in pagina i capitoli che hanno contraddistinto: molti dei quali legati al Cai, dalla meteorologia agli sporti invernali. Anche il Giornale di Vicenza, oggi, gli dedica un ricordo e un ritratto attraverso il presidente della sezione bassanese Franco Faccio.

Altre furono scritte invece di suo pugno, in qualità di grande conoscitore e studioso della nevosità, di istruttore benemerito di alpinismo e scialpinismo, e infine di autore di pubblicazioni, manuali e guide. L'”ABC della neve” e “Il mondo del ghiaccio” in particolare. Proprio l’amata montagna tolse un figlio a Toni Marchesini nel 1985, si chiamava Fausto e insieme all’amico Paolo fu vittima di un incidente durante la scalata del Sasso delle Undici, nelle aprelpi feltrine. Avevano 19 anni e i loro corpi furono ritrovati solo un anno dopo. Una ferita impossibile da rimarginare.

Ad accompagnarlo nonno Toni ai funerali di domani mattina – alle 9.30 presso la chiesa di Angarano -nella cerimonia di saluto, la moglie e gli altri due figli Giuseppe e Stefania, insieme agli amati nipoti e quanti lo hanno conosciuto e condiviso una porzione di cammino, spesso in salita, magari durante le infinite escursioni all’aria aperta tra i boschi e i picchi dei monti alpini.