Migranti frustati dalla polizia Usa al confine col Messico. Casa Bianca: “Immagini orribili”

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Bloccati e presi a frustate da poliziotti a cavallo mentre attraversano il Rio Grande. Sono le immagini scioccanti girate in queste ore vicino a Del Rio, in Texas, e trasmesse da diversi media americani che testimoniano i metodi usati dalla polizia di frontiera Usa nei confronti di decine di migranti in arrivo dal Messico, molti dei quali haitiani in cerca di asilo.

Filmati “orribili da vedere” per ammissione della stessa portavoce della Casa Bianca Jen Psaki e che hanno provocato l’indignazione in tutti gli Stati Uniti, mentre nel Paese confinante è in corso una nuova emergenza umanitaria e logistica senza precedenti. Secondo le autorità di frontiera, oltre 10mila persone, in maggioranza originarie di Haiti, si sono ammassate sotto un ponte che collega la città di Del Rio, in Texas, a quella di Ciudad Acuna. Dopo aver attraversato il fiume Rio Grande i migranti – provenienti anche da Cuba, Venezuela e Nicaragua – si sono raccolti in un improvvisato campo di accoglienza cresciuto, in precarie condizioni igienico-sanitarie e con temperature vicine ai 40 gradi.

Solo sabato scorso la Casa Bianca ha fatto sapere che accelererà il ritmo dei rimpatri in aereo di tutti i migranti alla frontiera. Una decisione che, unita alla diffusione delle nuove scioccanti immagini, rischiano di sferrare un altro duro colpo alla credibilità del presidente Joe Biden in tema di immigrazione e diritti umani. In campagna elettorale Biden aveva infatti promesso una rottura netta con l’approccio trumpiano all’immigrazione, ricordando le immagini dei minori tenuti in gabbia insieme ai loro familiari dopo aver varcato il confine. Una promessa che però, nei fatti, non ha ancora trovato un riscontro concreto.