Re Carlo III ha un cancro. Buckingham Palace: “non è alla prostata”

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C’è preoccupazione nel Regno Unito per la salute di re Carlo III. Una nota di Buckingham Palace ha fatto sapere che “Sua Maestà è stata curata per un ingrossamento benigno della prostata. È stato durante questo intervento che è stato notato il problema separato e successivamente diagnosticato come una forma di cancro. Questa seconda condizione riceverà ora un trattamento adeguato.” I medici hanno consigliato al monarca di sospendere qualsiasi incarico rivolto al pubblico.

Secondo la nota di Buckingam Palace, re Carlo III, “rimane totalmente positivo riguardo al suo trattamento e non vede l’ora di tornare al pieno servizio pubblico il prima possibile. Sua Maestà ha scelto di condividere la sua diagnosi per prevenire speculazioni e nella speranza che possa aiutare la comprensione pubblica per tutti coloro in tutto il mondo che sono affetti da cancro”.

Il palazzo dunque non ha precisato dove il cancro sia localizzato né di che tipo sia, limitandosi a sottolineare che è considerato trattabile e che Carlo ha iniziato oggi stesso un ciclo di “trattamenti regolari”. La nota aggiunge che “la pausa” negli impegni pubblici ufficiali iniziata con l’intervento alla prostata è certamente destinata ad allungarsi, lasciando che altri membri senior della famiglia reale ne facciano le veci. Tuttavia il re ha fatto sapere che almeno per il momento, intende portare avanti personalmente i suoi “doveri costituzionali” di capo di Stato. Il reale è stato visto nelle scorse ore alla messa domenicale della chiesa di Sandringham, vicino alla residenza di campagna nel Norfolk inglese. Si tratta della sua prima uscita pubblica dopo le dimissioni dalla London Clinic. Carlo è apparso sorridente e ha risposto ai saluti della gente. Carlo comunque potrà contare anche sul ritorno all’attività pubblica anche del primogenito William anche lui in stand by per assistere sua moglie Kate dopo l’operazione all’addome e accudire i figli.

Le reazioni internazionali all’annuncio. Su X il premier britannico Rishi Sunak ha augurato a “Sua Maestà un pronto e pieno ristabilimento. Non ho dubbi che tornerà in piena forza e so che l’intero paese gli fa gli auguri”. Auguri per Carlo sono arrivati anche dal leader dell’opposizione, il laburista Keir Starmer, e dai capi dei governi locali di Scozia, Galles e Irlanda del Nord. La nuova first minister nordirlandese Michelle O’Neill si è detta “molto dispiaciuta per la malattia del re” e gli ha augurato “una rapida guarigione.

Il presidente americano Joe Biden ha fatto sapere di essere preoccupato per la diagnosi di cancro di re Carlo e di volerlo chiamare. “Sono preoccupato per lui”, ha dichiarato l’inquilino della Casa Bianca quando gli è stato chiesto della diagnosi durante una visita a Las Vegas, mentre l’ex presidente Donald Trump ha detto: re Carlo “è un uomo eccezionale, che ho conosciuto bene durante la mia presidenza, e preghiamo tutti affinché abbia una guarigione rapida e completa!”.

Henry ha parlato con Carlo e sarà presto a Londra. Il Duca di Sussex e secondogenito del re, ha parlato con il padre dopo la diagnosi di cancro e andrà a Londra nei prossimi giorni, partendo dalla sua residenza californiana negli Stati Uniti. Nell’ambito della legge sui consiglieri di Stato del novembre 2022, Carlo ha nominato i suoi due fratelli, la principessa Anna e il principe Edoardo, come suoi rappresentanti, ma ha invece vietato al chiacchieratissimo fratello Andrea e proprio al figlio ribelle Henry, la possibilità di rappresentarlo, pur lasciandoli tra i cosiddetti consiglieri di Stato.