Sempre più in bilico il cessate il fuoco a Gaza. “Hamas viola gli accordi”, e l’Idf effettua tre attacchi aerei

Credit: Unicef.it
“Hamas oggi ha violato il cessate il fuoco con un incidente tra combattenti dell’Idf e terroristi che hanno aperto il fuoco contro un mezzo del genio a Rafah. In risposta, l’aeronautica ha attaccato l’area di Rafah. Al-Arabiya ha riferito che l’Idf ha effettuato tre attacchi aerei”. Lo riferisce la testata israeliana N12.

Un funzionario militare israeliano ha dichiarato all’Afp che i miliziani di Hamas hanno lanciato “molteplici attacchi” contro le forze israeliane a Gaza oltre la Linea Gialla, dietro la quale l’Idf mantiene le sue posizioni, in aperta violazione del cessate il fuoco. “L’organizzazione terroristica Hamas ha effettuato molteplici attacchi contro le forze israeliane oltre la Linea Gialla”, ha affermato il funzionario.

Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ordinato alle forze israeliane (Idf) di agire “con tutta la forza” dopo la riunione con il ministro della Difesa, Israel Katz, e i vertici della sicurezza a seguito delle notizie arrivate da Rafah. Lo riporta il giornale israeliano Haaretz.

“Dopo la violazione del cessate il fuoco da parte di Hamas – si legge in una dichiarazione diffusa via X dall’ufficio del premier – Netanyahu ha avuto consultazioni con il ministro della Difesa e i vertici dell’apparato della sicurezza e ha disposto venga intrapresa un’azione forte contro obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza”.

“Hamas imparerà oggi a sue spese che l’esercito israeliano è determinato a proteggere i propri soldati e a impedire qualsiasi danno nei loro confronti”, ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz.

“Hamas pagherà un prezzo pesante per ogni sparatoria o violazione del cessate il fuoco – ha aggiunto Katz – e se il messaggio non sarà compreso, l’intensità delle risposte aumenterà”. Il ministro ha fatto sapere di aver dato istruzioni alle Forze di difesa israeliane (Idf) di “colpire con forza gli obiettivi terroristici di Hamas nella Striscia”. Secondo una fonte militare, oltre 20 obiettivi sono stati già colpiti dall’alba di oggi, in risposta all’attacco di Rafah.

Ma il braccio armato di Hamas, le Brigate al-Qassam, ripete che il gruppo sta rispettando l’accordo di cessate il fuoco e afferma di non essere a conoscenza di scontri a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, dove i militari israeliani hanno effettuato raid aerei. “Riaffermiamo il nostro impegno, totale, per l’attuazione di quanto concordato, prima di tutto un cessate il fuoco in tutte le aree della Striscia – affermano le Brigate al-Qassam – Non siamo a conoscenza di incidenti o scontri nella zona di Rafah, poiché si tratta di zone rosse sotto il controllo dell’occupazione e i contatti con i nostri gruppi rimasti lì sono stati interrotti da quando a marzo è ripresa la guerra”.