Strage in Texas, nove morti in una sparatoria in un centro commerciale. Sette i feriti

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Strage in Texas. Nove persone sono rimaste uccise in un centro commerciale alle porte di Dallas, ad Allen. Ci sono anche 7 feriti, e le autorità temono che tra le vittime ci siano anche bambini. L’attentatore, che secondo fonti di polizia ha agito da solo, è stato ucciso da un agente.

Secondo una prima ricostruzione il caos si è scatenato ieri pomeriggio all’Allen Premium Outlets, uno dei principali mall dello Stato. I testimoni hanno raccontato di aver sentito il rumore degli spari, che secondo gli investigatori, potrebbero essere stati tra i 14 ed i 60. Solo l’intervento della polizia ha evitato un bilancio ancora più pesante. Al momento non si conoscono le motivazioni del gesto dell’uomo che, secondo quanto hanno dichiarato le forze dell’ordine, indossava abbigliamento militare e sapeva quello che stava facendo. “Sembrava aver ricevuto un addestramento militare”. L’uomo è stato ucciso da un agente. La testimonianza video arriva da Twitter, dove un filmato mostra l’uomo, vestito di scuro, uscire da una macchina grigia nel parcheggio del centro commerciale e sparare sulla gente.

In pochi giorni si è allungata la scia di sangue. In California una 17enne è stata uccisa e cinque ragazzi sono rimasti feriti durante una festa a Chico. Secondo l’organizzazione no profit ‘Gun Violence Archive’ dall’inizio del 2023 ci sono state oltre 150 sparatorie di massa negli Stati Uniti. Nel 20233 sono state 647, una media di due al giorno.