Coronavirus: 17.083 nuovi casi. 343 decessi. Isolata a Brescia la variante nigeriana

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Secondo i dati del ministero della Salute oggi in Italia sono stati registrati 17.083 nuovi casi di coronavirus (ieri 13.114) a fronte di 335.983 tamponi effettuati (ieri 170.633). 343 le vittime (ieri 246 ). I casi totali da inizio epidemia sono 2.955.434, i morti 98.288. Gli attualmente positivi sono 430.996 (+6.663 rispetto a ieri), i guariti e dimessi 2.426.150 (+10.057). Il tasso di positività è del 5,1% rispetto al 7,6% del giorno precedente.

Sono 2.327  i pazienti in terapia intensiva, in aumento di 38 unità nel saldo quotidiano tra ingressi e uscite, secondo i dati del ministero della Salute. Gli ingressi giornalieri sono stati ben 222. I pazienti ricoverati nei reparti ordinari sono invece 19.570, in aumento di 458 unità rispetto a ieri. Il dato degli ingressi giornalieri in terapia intensiva è il secondo più alto da quando si registra, dal 3 dicembre scorso. Solo il 10 dicembre se ne erano contati di più, con 251 ingressi in rianimazione.

La Lombardia è la prima regione in Italia per numero di contagi: 3.762. Seguono la Campania con 2.046 casi in più rispetto a ieri e l’Emilia Romagna con 2.040 nuovi positivi.

È stata isolata a Brescia la variante nigeriana del Covid. “Per la prima volta in Italia abbiamo isolato il virus portatore di queste mutazioni che preoccupano perché potrebbero conferire resistenza ai vaccini anti Covid oggi disponibili” ha spiegato Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia e direttore del Laboratorio di Microbiologia dell’Asst Spedali Civili della città lombarda che da una settimana è in zona arancione rafforzato e lo resterà per un’altra settimana.