Coronavirus, nuovo bollettino: in Italia oltre duemila contagiati e 79 morti

Salgono a 2.263 i malati per coronavirus in Italia, con un incremento di 428 persone rispetto a ieri e 79 i morti, con 27 decessi registrati nella sola giornata di oggi: 17 in Lombardia, 8 in Emilia Romagna, 1 in Veneto e 1 in Liguria.  Il nuovo bilancio, puntuale, è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile. A questi vanno aggiunti i 160 guariti (11 in più rispetto a ieri). Ci sono “mille persone in isolamento domiciliare, 1034 ricoverati con sintomi e 229 in terapia intensiva, il 10 per cento delle persone positive”, sottolinea Borrelli.

Anche l’assessore regionale lombardo al Welfare Giulio Gallera ha aggiornato i numeri dell’emergenza covid-19 in Lombardia, dove i casi positivi sono diventati 1520 in tutto. Tra questi ci sono 167 persone in terapia intensiva, mentre 461 contagiati si trovano in isolamento domiciliare. Ad oggi, inoltre, i morti nella sola Lombardia sono diventati 55.

Quella di oggi, però, è una giornata caratterizzata da un fatto nuovo: a Bergamo è ricoverata in gravi condizioni una bambina che ha pochi giorni di vita. Secondo il personale medico dell’ospedale Giovanni XXIII, la piccola è “grave ma ha capacità di recupero superiori agli adulti. Le abbiamo fatto un tampone per scrupolo perché aveva delle difficoltà respiratorie, si tratta di un ricovero recentissimo, di ieri sera o addirittura stamattina. La piccola non è intubata, respira da sola. Le sue condizioni non destano particolare preoccupazione”. Quello del capoluogo orobico è il primo caso di bambini in serie condizioni di salute a causa del coronavirus.

Stiamo valutando l’opportunità di estendere la zona rossa sulla base di alcuni criteri epidemiologici, geografici e di fattibilità della misura” comunica intanto il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro nella conferenza stampa alla protezione civile parlando dell’area del bergamasco.

La Fed intanto piomba sull’emergenza coronavirus e a sorpresa taglia i tassi di interesse di mezzo punto. È il primo taglio di ’emergenza’ dalla crisi finanziaria. L’annuncio della banca centrale americana segue la riunione dei ministri finanziari e dei governatori delle banche centrali del G7.