Delitto di Garlasco: sopralluogo dei Ris in casa Poggi

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Nuovo sviluppo delle indagini su Garlasco. Gli uomini del Ris dei carabinieri sono entrati oggi nella villetta di Via Pascoli a Garlasco dove venne ritrovato il corpo di Chiara Poggi con laser, scanner e droni. Obiettivo dell’approfondimento di indagine è riprodurre in 3d la casa e ricostruire le traiettorie delle tracce di sangue. In particolare i militari sono a lavoro per rilievi tecnici nel soggiorno e lungo la scala, i luoghi in cui Chiara Poggi è stata colpita e trascinata.

I legali della famiglia Poggi erano stati messi al corrente dei nuovi accertamenti. “C’era stato comunicato questo accertamento, ci è stato presentato come una ispezione dei luoghi e noi non abbiamo titolo a partecipare, essendo una attività della Procura”. Lo ha spiegato l’avvocato Francesco Compagna. “Anche questa mattina, come sempre in passato – proseguono i legali – i genitori di Chiara hanno aperto le porte della loro casa agli inquirenti, come era stato loro richiesto per le vie brevi. Ancora una volta sono rimasti amaramente sorpresi nel riscontrare che il relativo decreto di ispezione era stato reso immediatamente disponibile alla stampa e non a loro, quali persone offese dal reato, in un contesto nel quale la Procura di Pavia si era formalmente impegnata a garantire la riservatezza della verifica investigativa. Al momento non sappiamo quale sia lo scopo di queste ulteriori verifiche che sembrerebbero sovrapporsi agli accertamenti già compiuti in sede peritale nel contraddittorio tra le parti nel procedimento a carico di Alberto Stasi”.

L’accertamento è stato comunicato anche alla difesa di Andrea Sempio, nuovo indagato nell’inchiesta sull’omicidio di 18 anni fa, per il quale Alberto Stasi è stato condannato in via definitiva. All’ispezione partecipa anche Angela Taccia, legale di Andrea Sempio, alla cosiddetta “ispezione dei luoghi”, mentre l’altro legale di Sempio, Massimo Lovati, ha dichiarato: “Non ho idea di cosa stiano facendo o cercando, non si capisce nulla”