I contagi Covid tornano sopra quota mille: 50% della popolazione vaccinata. Sì alle dosi ‘eterologhe’

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

I nuovi casi di Covid in Italia risalgono sopra quota mille: oggi sono 1.255, a fronte di 212.112 tamponi, 63 le vittime. Ma il tasso di positività è allo 0,6%, contro l’1,1% del giorno precedente. Continua a calare anche la pressione sulle strutture ospedaliere: i ricoverati con sintomi sono 132 in meno, -32 quelli in terapia intensiva.

In Italia: il 50% della popolazione ha ricevuto, almeno una dose del siero anti-Covid. Intanto Federfarma ha chiesto al ministero della Salute chiarimenti sull’utilizzo del vaccino Johnson&Johnson nelle farmacie dopo le ultime indicazioni sull’uso di AstraZeneca per gli over 60.

Nel frattempo la vaccinazione eterologa divide le Regioni, con la Campania che ha deciso di non somministrare più AstraZeneca agli under 60, ma procederà ad effettuare i richiami con Pfizer o Moderna per gli under 60. Johnson&Johnson sarà invece somministrato solo agli over 60.

E dal sito della Regione Campania il presidente De Luca tuona: “Ci auguriamo che le vicende degli ultimi giorni convincano tutti della necessità di porre fine al caos comunicativo e informativo sui vaccini. E’ indispensabile parlare con una voce sola. Cessino le comunicazioni quotidiane del commissario Covid, che va ricondotto a una silenziosa funzione tecnico-logistica. Cessino le esternazioni di esponenti di diversi organismi nazionali. Si affidi la comunicazione medico scientifica al solo Ministero della Salute”.

In Emilia Romagna è invece già partita ieri la rimodulazione della campagna vaccinale, con le prime somministrazioni ‘eterologhe’. Il ‘mix’ di vaccini è rivolto ad una platea di circa 40mila persone sotto i 60 anni che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca e che ora, dopo le indicazioni del Comitato tecnico scientifico recepite dalla Regione, saranno vaccinate con Pfizer o Moderna.

Figliuolo: “Questo è il momento di essere uniti, di stringerci a coorte”. “Ora stiamo uscendo da una pandemia, la luce è in fondo al tunnel, i dati sono confortanti ma la pandemia c’è ancora. Gli italiani non devono farsi frastornare ma continuare a vaccinarsi”. Il commissario straordinario per l’emergenza, lo ha detto a margine della cerimonia per il 204esimo anniversario della Polizia penitenziaria. “Gli italiani – ha aggiunto – sono un popolo eccezionale e maturo: ieri ci sono state 512mila inoculazioni nonostante le varie polemiche che ci sono state. Le nuove disposizioni, infatti, sono arrivate tra venerdì e sabato, con indicazioni precise e molto tecniche che hanno portato le Regioni a chiedere chiarimenti”.

La variante Delta è arrivata in Sardegna. I fari sono puntati su un focolaio che si è sviluppato a Trinità d’Agultu sul set del film Disney “La Sirenetta”, le cui riprese si stavano effettuando in questi giorni fra Castelsardo e Golfo Aranci. Al momento i positivi sarebbero 15, di cui dodici fanno parte della troupe Disney. Uno di loro è ricoverato nel reparto Malattie infettive dell’Aou di Sassari. Gli altri sono in isolamento nelle strutture turistiche dove risiedono, tra Trinità d’Agultu e Isola Rossa.

“La situazione è sotto controllo” ha però assicurato Giampiero Carta sindaco di Trinità d’Agultu. “Tre sono residenti, tre della produzione Disney e nove turisti ospiti di strutture ricettive del comune”. Per ora sembra solo uno il caso di variante delta identificato, ma la troupe hollywoodiana non ha alloggiato solo a Trinità d’Agultu: da un mese le riprese si spostano in diverse location del nord dell’isola, tra Castelsardo e Golfo Aranci.