Maltempo, chicchi di grandine grossi come arance. A Pescara 18 feriti

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Chicchi di grandine grandi come arance a Pescara e su parte della costa abruzzese: contuse almeno 18 persone colpite e danni ingenti ad automobili. Numerosi i problemi per la circolazione anche nell’entroterra. Gravi disagi sulla strada che da Teramo conduce al mare. Grandinate anche in Emilia-Romagna. A Rimini un bagnante, sorpreso in mare da un violento nubifragio, è stato soccorso in stato di choc e ipotermia. A Milano Marittima una donna ferita è rimasta ferita nella tempesta che ha travolto l’area.Sono crollati almeno 200 pini secolari.

E non va meglio a Cervia, in provincia di Ravenna, dove stamattina una tromba d’aria si è abbattuta sulla costa adriatica. Il forte vento ha abbattuto decine di alberi che cadendo hanno travolto diverse auto e un autobus del trasporto pubblico locale. Una persona che si trovava nella pineta di Milano Marittima è rimasta ferita in modo lieve. Nell’entroterra, fino a Piacenza, le grandinate hanno creato gravi danni ai campi e ai raccolti.

Le Marche in ginocchio dopo la tempesta di pioggia e vento che ieri ha devastato spiagge, tra cui quelle di Numana e Sirolo, provocato la caduta di numerosi alberi, oltre ad allagamenti e incidenti, e registrato anche un morto, un uomo di 72 anni colpito da infarto nel pomeriggio di ieri a Osimo durante la bufera. Danni alle strutture turistiche sulla Riviera del Conero mentre ad Ancona sono state decine le persone soccorse per incidenti stradali. Tanti i danni a Pesaro, dove il temporale ha causato anche black out elettrici su diverse zone, con raffiche di vento fino a 150 km/h.