Milazzo: recuperato il corpo del militare annegato dopo due salvataggi in mare

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Il suo gesto eroico gli è costato la vita.

E’ stato ritrovato al largo di Milazzo, nel messinese, nello specchio di mare antistante Tono dove si erano concentrate le ricerche, il corpo di Aurelio Visalli, 40 anni, secondo capo della Guardia Costiera, scomparso ieri tra le onde dopo avere salvato due giovani, entrambi quindicenni, messi in difficoltà dal mare gonfio dal maestrale. Avevano sfidato le onde alte almeno 5 metri, gettandosi nel litorale di ponente, all’altezza dell’ex discoteca “Le Cupole” attirando l’attenzione di diversi passanti che avevano così dato l’allarme.

Le onde hanno impedito un intervento della Guardia costiera con la motovedetta via mare, così tre ufficiali della Guardia Costiera, tra cui Visalli, sono intervenuti via terra, gettandosi in acqua e riuscendo a mettere in salvo i due ragazzi. Nel frattempo, però, un’onda ha travolto Visalli che è stato risucchiato dal mare. Dopo ore di ricerche è stato ritrovato questa mattina, all’alba, nella scogliera della baia del Tono, sulla parte terminale del litorale di ponente. L’uomo lascia la moglie, Tindara Grosso e due bambini, un maschio di 11 anni e una femmina di 6.

In segno di lutto il ministro degli Esteri Di Maio ha annullato la visita prevista per oggi a Milazzo. “Abbiamo ritenuto doveroso, per rispetto di Aurelio e della sua famiglia, sospendere la visita del ministro Luigi Di Maio che era prevista per oggi a Milazzo” scrive su Facebook, la senatrice M5s, Barbara Floridia, dopo il ritrovamento del corpo del sottufficiale Visalli.

“Esprimo la vicinanza e il cordoglio alla famiglia e alla Guardia costiera del secondo capo Aurelio Visalli, il cui corpo è stato ritrovato in mare. E’ deceduto per salvare la vita a due bagnanti in difficoltà a Milazzo. Ricordiamo lui e tutte le persone che mettono il loro impegno e la loro vita al servizio dei cittadini e delle istituzioni”. Così invece il ministro della difesa, Lorenzo Guerini, intervenuto a Saluzzo (Cuneo) in occasione delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.