Palermo, Gdf sequestra nave con 20 tonnellate di hashish

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Una nave piena di droga, la Remus, battente bandiera panamense, è stata bloccata in acque internazionali dalla Guardia di Finanza di Palermo e condotta nel porto del capoluogo siciliano. I finanzieri del Gico hanno scoperto nei locali dove si trovano le scorte di carburante oltre 20 tonnellate di hashish, sommerse dalla nafta. La droga era nascosta in 650 sacchi di iuta. Il valore stimato si aggira tra i 150 e i 200 milioni di euro. Sequestrati anche 400 mila litri di gasolio.Undici gli arrestati, tutti già in carcere, con l’accusa di traffico internazionale di droga. Si tratta dell’intero equipaggio: sono tutti del Montenegro.

I controlli sulla nave sono durati sei giorni. La Remus è un “Research vessel” e si occupa di soccorso alle navi che hanno bisogno di rifornimento in mare. Batte bandiera di Panama, la proprietà è di Riga in Lettonia e gli accertamenti sono ancora in corso.

Il sequestro, spiega la Gdf, è “il frutto di una attenta attività di intelligence e di analisi delle rotte seguite dall’imbarcazione che, dopo essere partita dal porto di Las Palmas in Gran Canaria, aveva dichiarato di essere diretta verso il porto di Tuzla (Turchia), via Alexandria (Egitto)”.

All’operazione, coordinata dalla Dda della Procura di Palermo, hanno partecipato il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria del capoluogo siciliano, con il supporto del Gruppo Aeronavale di Messina e la collaborazione del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata. Durante la navigazione in acque internazionali, non lontane dalle coste nord africane, la nave ha spento ripetutamente il proprio trasmettitore per occultare la propria posizione ed i propri movimenti. Un “comportamento sospetto” che, continua la Guardia di Finanza, ha consentito di ipotizzare “il coinvolgimento della motonave Remus nel traffico internazionale di stupefacenti”. Ulteriori approfondimenti hanno consentito di definire ruoli e responsabilità dei membri dell’equipaggio, fino ad ipotizzare il loro pieno coinvolgimento nei traffici illeciti.