Prima della Scala, trionfo per la “Tosca”: 15 minuti di applausi

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Con quasi quindici minuti di applausi è stata aperta, come da tradizione nel giorno di Sant’Ambrogio, la “Tosca” di Giacomo Puccini, la stagione della Scala di Milano.

Una Prima che è l’ultima dell’era Pereira, il sovrintendente uscente (direzione Maggio Fiorentino), che da marzo sarà rimpiazzato da Dominique Meyer. Con la regia di Davide Livermore e la direzione di Riccardo Chailly, la “Tosca” presentata è stata quella dell’edizione critica, che riporta alla primissima esecuzione. “È una grande festa per la cultura italiana, il giorno più importante” ha detto il regista. “Venticinque anni fa sono stati tagliati il 33% dei soldi alla cultura ed è un peccato straordinario, perché senza cultura perdiamo memoria storica, quindi identità”.

Molti personaggi noti presenti, a partire dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Non saprei da dove cominciare per fare i complimenti”, ha detto il capo dello Stato incontrando le maestranze della Scala durante il secondo intervallo. “Mi è piaciuto tutto”. Mattarella ha prima incontrato gli artisti, il maestro Riccardo Chailly e il regista Davide Livermore a cui ha fatto i complimenti “per una messa in scena straordinaria, capace di innovare rispettando la partitura”. All’uscita dal teatro, accompagnato dagli applausi del pubblico, il Capo dello Stato ha parlato di “una splendida edizione”.

Tra le molte celebrità presenti, la rockstar Patti Smith è stata una delle prime ad arrivare in teatro, accompagnata dalla figlia Jessie, anch’essa musicista. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala è arrivato insieme alla compagna, Chiara Bazoli. Con lui anche il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e il sovrintendente Alexander Pereira. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella era accompagnato dalla figlia. Nel palco reale anche la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Tra gli altri ospiti si sono visti Carla Fracci, Bruno Vespa, Roberto D’Agostino, Diana Bracco , il ministro della Cultura Dario Franceshini, Maria Elena Boschi, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e la senatrice a vita Liliana Segre. Curiosità invece per due neofiti come la cantante Elodie e il rapper Marracash, suo compagno.

Non è mancata qualche contestazione. In piazza sono arrivati i presidi dei Cub e i lavoratori del gruppo Conad-Auchan in difesa dei posti di lavoro, ma anche i centri sociali hanno annunciato un flash mob per solidarietà al popolo curdo.