Roma, emergenza clochard: ancora una vittima del freddo

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L’ultimo ritrovamento stamattina. Il corpo dell’uomo era riverso a terra nei pressi di un giaciglio di fortuna dove si era appartato probabilmente per tentare di riscaldarsi. E invece il freddo delle ultime settimane miete a Roma l’ennesima vittima: il senza fissa dimora è stato trovato nel Parco della resistenza e sarebbe morto verosimilmente nella notte. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza mentre nei pressi del rifugio c’erano alcune bottiglie di alcool. A scoprire il clochard sono stati i carabinieri.

Dall’inizio del 2019 sono già 5 i senzatetto ritrovati senza vita nella Capitale. Si tratta invece del decimo decesso da quando è iniziato l’inverno. Soltanto ieri mattina un altro clochard era stato trovato senza vita in un’area verde alle spalle di una edicola romana. Anche in quel caso si ipotizza un decesso per cause naturali legate al freddo. Lo scorso due gennaio la stessa sorte era toccata ad un uomo polacco di 50 anni nella zona di Tor Marancia.

Debora Diodati, Presidente della Croce Rossa di Roma, ha sottolineato l’urgenza di “trovare soluzioni a partire da quella che la nostra città si doti di altre strutture di ricovero permanenti. In assenza di quelle soluzioni strutturali che sono necessarie e che continuiamo a sollecitare da tempo, in queste ore va affrontata quella che appare una vera e propria emergenza”. Intanto però, tra le polemiche, solo qualche giorno fa un piccolo accampamento nel quartiere San Lorenzo è stato sgomberato da vigili e operatori dell’Ama e le coperte dei senzatetto sono state gettate via.