Strage di piazza della Loggia, Tramonte estradato oggi in Italia dal Portogallo

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Sarà estradato oggi in Italia dal Portogallo, dove è stato rintracciato e arrestato nei mesi scorsi in seguito a indagini del Ros, Maurizio Tramonte che, scortato dall’Interpol, arriverà all’aeroporto di Fiumicino con un volo proveniente da Lisbona.

Tramonte e Maggi, al termine di una lunghissima vicenda giudiziaria, il 20 giugno scorso sono stati condannati all’ergastolo per la strage di Piazza della Loggia, avvenuta a Brescia il 28 maggio 1974: otto persone morte e altre 100 ferite a seguito dell’esplosione di un ordigno nascosto in un cestino portarifiuti, mentre in Piazza della Loggia era in corso una manifestazione contro il terrorismo neofascista.

In particolare, dalle indagini condotte dai Carabinieri del Ros, coordinati dalla Procura Brescia, era emerso il “ruolo organizzativo e di direzione dell’attentato” di Maggi, mentre Tramonte, oltre ad aver partecipato alle riunioni preparatorie dell’attentato, avrebbe anche dato la sua disponibilità (come da lui stesso dichiarato) a collocare personalmente l’ordigno.

Dopo la sentenza definitiva il Ros è stato incaricato di arrestare i due condannati. Maggi è stato fermato a Venezia e ha ottenuto la sospensione della pena, nella sua abitazione, per le gravi condizioni di salute. Tramonte è stato localizzato in Portogallo e arrestato a Fatima mentre stava visitando il Santuario. Le indagini dei carabinieri hanno accertato che, giorni prima della sentenza della Cassazione, Tramonte si era recato in auto in Francia e poi, attraversata la Spagna, aveva raggiunto il Portogallo, dove è stato arrestato. Da allora si trova in carcere: i suoi ricorsi contro l’estradizione chiesta dall’Italia sono stati tutti respinti.