Coronavirus, aggiornati i dati in Veneto: 360 i casi di contagio, 11 assegnati a Vicenza

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L'ingresso dell'ospedale San Bortolo di Vicenza

Nel report diffuso alle 8 di stamattina, mercoledì 4 marzo, si aggiornano i dati relativi alla diffusione del virus covid-19 dentro i confini del Veneto. Sono 360 i casi riscontrati nella regione, tra questi i pazienti effettivamente in cura e ricoverati risultano essere 99. Per quanto riguarda il Vicentino, sono 11 i casi di contagio assegnati al capoluogo berico, anche se non si tratta in tutti i casi di cittadini della provincia. Una ventina i familiari in isolamento volontario, senza sintomi e quindi dispensati per ora dai test tampone. Di ieri la notizia dell’aggiunta alla lista di due uomini provenienti dall’Ulss 7 Pedemontana, un 60enne di origini lombarde con domicilio a Montecchio Maggiore, ricoverato all’ospedale di Santorso, e un 27enne originario di Breganze che vive nell’Altovicentino.

In Veneto si registra  per la prima volta il “sorpasso” del focolaio di Treviso, con 93 positivi contro i 90 del paese “zona rossa” di Vò Euganeo, dove il picco si è raggiunto nella prima settimana dalla diffusione del contagio e si contano ora le prime guarigioni. I decessi salgono a 5 dopo i due anziani deceduti ieri nel polo sanitario trevigiano, una donna di 97 e un uomo di 83 anni, in entrambi i casi già la loro salute era già compromessa da altre patologie pregresse.

Al S. Bortolo di Vicenza risultano 5 persone malate e affette dalla sindrome da coronavirus, una di loro in gravi condizioni in terapia intensiva. Tra queste anche un medico di Este che ha scelto l’ospedale vicentino a cui affidarsi, dopo aver accusato i primi sintomi.