Mamma di Zanè di 44 anni muore in mare durante la vacanza in Salento

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Una panoramica di Porto Cesareo (Lecce)

Dramma per una famiglia vicentina in vacanza nel Salento. Una donna di Zanè di 44 anni, è morta annegata oggi nel mare di Porto Cesareo, in Puglia.

Margherita Novello, era in vacanza con il marito e i figli e davanti agli occhi dei suoi cari ha perso la vita. Come riporta il Quotidiano di Puglia, poco dopo le 13.30 la famiglia è entrata in acqua per fare il bagno. La donna ha indossato maschera, boccaglio e pinne per godersi i fondali cristallini del tratto di spiaggia di Punta Grossa 1, poco distante dal lido La Spiaggetta.

Dopo una ventina di minuti, vedendo che non tornava a riva ed accorgendosi che il corpo era immobile sulla superficie dell’acqua, il marito si è allarmato e si è tuffato per raggiungerla, accorgendosi così che aveva perso conoscenza. L’uomo l’ha trascinata a riva urlando e facendo così scattare i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 della postazione di Veglie: i sanitari le hanno praticato le manovre di rianimazione nel tentativo di fare riprendere il battito cardiaco e la respirazione ma purtroppo tutto si è rivelato inutile. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno informato il pubblico ministero di turno, Francesca Miglietta, che dovrà capire cosa è davvero successo: se è stato un annegamento o un malore. Per questo già domani sul corpo della sfortunata donna sarà effettuata l’autopsia.

Margherita Novello era una apprezzata manager presso la Mitsubishi Electric Hydronics & IT Cooling Systems, dove si occupava di marketing di prodotto. Si era laureata con il massimo dei voti in Ingegneria Chimica all’Università di Padova. Lavorava nel gruppo Mitsubishi dal 2002, quando fu assunta alla Climaveneta, marchio del gruppo che produce sistemi di condizionamento. La sua morte ha gettato nello sconforto più totale non solo i suoi cari a Porto Cesareo, ma anche familiari e amici a Zanè e non solo.