Vicenza-Padova, arrestato un tifoso biancorosso: ubriaco, ha aggredito un poliziotto

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L'esterno della Questura di Vicenza

I poliziotti della questura hanno tratto in arresto ieri in tarda serata un tifoso del Vicenza che si è reso protagonista di un’aggressione alla polizia.

I fatti sono avvenuti ben oltre la fine partita: intorno alle 23,10, infatti, era giunta alla centrale operativa della questura una richiesta di intervento da parte di un cittadino che segnalava la presenza, in piazzetta Palladio, in centro, di alcune persone moleste e ubriache. Bandiere e altri oggetti biancorossi rendevano palese il fatto che fossero tifosi reduci dal derby fra Vicenza e Padova.

Giunti sul posto, gli agenti hanno notato subito un ultras particolarmente sopra le righe. Al momento dell’identificazione l’uomo ha potuto fornire solo la tessera calcistica: D.S., 48enne residente in provincia e nato a Sandrigo. Durante il controllo l’uomo – che la Questura definisce “non collaborante ed insofferente al controllo” – si è dimostrato aggressivo verso gli agenti, insultandoli e tentando di colpirli a calci. A questo punto il 44enne è stato accompagnato in questura per l’identificazione, ma in auto ha continuato a dare in  escandescenze, colpendo ripetutamente con pugni il vetro divisorio che lo separava dagli agenti. E’ riuscito anche ad infilare una mano nell’abitacolo, afferrando e colpendo un poliziotto (che poi si è recato in pronto soccorso: prognosi di due giorni).

D. S. è stato quindi arrestato in flagranza e dovrà rispondere del reato di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale; è stato inoltre sanzionato per ubriachezza molesta. Al termine degli atti di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della questura. Dopo aver smaltito la sbornia è stato accompagnato direttamente in Tribunale , a disposizione del pubblico ministero per l’udienza di convalida dell’arresto.

Fino a quel momento il derby veneto non aveva reato episodi critici da un punto di vista dell’ordine pubblico. Per la partita il dispositivo di sicurezza urbana era stato integrato con il considerevole spiegamento (circa 300 elementi appartenenti di forze dell’ordine, vigili del fuoco, sanitari e volontariato) impiegato nei servizi di ordine pubblico disposti dal Questore. La partita da un punto di vista dell’ordine pubblico si presentava piuttosto delicata e vi hanno assistito oltre 10.500 spettatori, molti dei quali provenienti dal padovano, senza che si siano evidenziate criticità ed incidenti.