I teatri di Schio e Thiene in lutto per la morte di Pierluca Donin, anima di Arteven

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Pierluca Donin a una presentazione della stagione teatrale di Schio

Il mondo del teatro vicentino è in lutto per la morte improvvisa di Pierluca Donin, il direttore del Circuito Teatrale Regionale Arteven, a cui erano affidate le stagioni di prosa di molti teatri della provincia vicentina. Fra questi quelli di Schio e Thiene.

Il Comune di Schio e la Fondazione Teatro Civico si sono uniti al cordoglio per Pierluca Donin, direttore generale di Arteven con cui da molti anni viene realizzata la stagione teatrale. “Ad ogni conferenza stampa, ad ogni incontro istituzionale e organizzativo – scrive la Fondazione Teatro Civico sui social, rivolgendosi direttamente a Donin – sapevi infondere gioia ed entusiasmo per questo lavoro. Ci spronavi a gettare il cuore oltre l’ostacolo ed essere coraggiosi e fieri del ruolo alto e importante che la cultura e il teatro possono svolgere per il territorio. Una regione che hai contribuito a rendere ricca e densa di opportunità culturali da Belluno a Chioggia, da Rovigo a Portogruaro, grazie alla  tua intensa passione e alla profonda conoscenza del teatro veneto.Un abbraccio alla famiglia e a tutti i colleghi di Arteven”.

“Già dal primo incontro con Pierluca Donin – commenta Ludovica Sartore, assessore alla cultura del Comune di Thiene – ho percepito la sua competenza e professionalità. Con estrema facilità si è instaurato con lui un rapporto di fiducia e stima, era sempre pronto ad ascoltare le esigenze dell’amministrazione e a dare suggerimenti adeguati per farvi fronte e lo faceva con passione, semplicità e schiettezza.
La profonda conoscenza che aveva del mondo del teatro era uno strumento che metteva al servizio della comunità, quella di Thiene, nella fattispecie, per offrire stagioni teatrali che rispondessero alle attese degli spettatori. Mancherà alla sua Famiglia e ad Arteven, ma mancherà molto anche a Thiene che lui considerava un “caso inspiegabile” per come una città di 24 mila abitanti riuscisse a riempire il teatro con dieci spettacoli replicati ciascuno per ben tre serate: lo ricordava spesso con ammirazione e riconoscenza e lo ha ripetuto anche in occasione della presentazione della stagione teatrale 2022/23 in una sala consiliare gremita da sostenitori thienesi e non”.
“Caro Luca – conclude Sartore -, non stupirti, Thiene offre una stagione di così alto livello e riempie il suo teatro oltre che per il lavoro costante delle amministrazioni che si sono susseguite, grazie alla tua dedizione, ai tuoi consigli e alla tua competenza. Quando si aprirà il sipario sulla nuova stagione, ci sembrerà di vederti lì nelle prime file, seduto in poltrona a godere del risultato della passione cui hai dedicato la tua vita professionale”.