Il calcio dilettantistico non riparte. Rinviata la prima domenica di pallone in Veneto

Non solo le tribune, ma anche i campi rischiano di rimanere vuoti il prossimo week end

Troppe incognite sul futuro e il pallone, per ora, anzichè essere posizionato a centrocampo, rimane in magazzino. In quella che doveva essere la giornata di festa e di attesa per la promulgazione dei calendari ufficiali della Figc, in Veneto, irrompe una notizia che getta nello sconforto gli “ottimisti” del mondo del calcio dilettantistico: domenica 13 settembre non si giocherà. Unica eccezione la Coppa Italia di Eccellenza.

Tutti i campionati che dovevano festeggiare l’esordio ufficiale del post lockdown sono stati “congelati” ma non sospesi – attenzione alla distinzione fondamentale – ancor prima di cominciare. Si tratta infatti di un rinvio del solo primo turno di calendario, ancora fresco di stampa, a data da destinarsi. Una decisione quella del Comitato Figc del Veneto assunta in attesa di ulteriori chiarimenti riguardo la gestione di eventuali casi di positività all’interno del gruppo squadra e dell’evolversi generale della situazione generale dal punto di vista sanitario.

Impossibile tornare a correre dietro ad un pallone a queste condizioni, tra dubbi irrisolti, protocolli attuativi sanitari soggetti a interpretazioni spesso contraddittorie e circostanze mutevoli legate all’andamento del virus. I massimi dirigenti in capo alla federazione regionale del calcio hanno optato quindi per una scelta difficile e, forse, anche impopolare, al fine non solo di tutelare per quanto possibile la salute di calciatori e appassionati – compito che compete a ben altre autorità pubbliche in primis – ma di garantire la regolarità dei campionati sotto il profilo sportivo. A confermare la notizia il presidente del Crv Veneto Giuseppe Ruzza, attraverso il portale ufficiale.

Di seguito la motivazione completa, apparsa alle 17 di oggi, lunedì 7 settembre, a meno di una settimana quindi dalle partite inaugurali della stagione 2020/2021 inizialmente programmate per il prossimo week end del 12 e 13. Con i giovani delle squadre Juniores che avrebbero dovuto scendere in campo sabato pomeriggio e gli adulti di Promozione, Prima e Seconda Categoria oltre alle giovanili Allievi, invece, tra il mattino e il pomeriggio di domenica. Ad oggi in ogni caso si assiste solo ad uno spostamento del “debutto” ufficiale, slittato alla domenica successiva (20/9).

Presa conoscenza del nuovo DPCM oggetto di valutazione da parte della Lnd, constatato l’evolversi della situazione sanitaria, con casi di positività tra le squadre, in attesa di delucidazioni da parte degli organi sovraordinati in riferimento all’isolamento fiduciario, provvedimento che se rimanesse tale rischia di inficiare il futuro dell’attività, il Consiglio Direttivo del CRV, delibera di sospendere la prima giornata dei Campionati in programma Sabato 12 e Domenica 13 settembre. la data per il recupero sarà resa nota a breve“.

Rimane invece in programma come da calendario già noto l’attività relativa alla Coppa Italia di Eccellenza, manifestazione che assume caratteri di portata interregionale a gestione quindi condivisa tra i comitati territoriali e Lega Nazionale Dilettanti. Circostanza questa, che ha già suscitato perplessità diffuse nell’ambiente.