Mezzo milione di euro per rendere sicuro Ponte della Vittoria. Stop al traffico per sei mesi

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La presentazione dei lavori al Ponte della Vittoria

Mancano pochi giorni al via ai lavori sul Ponte della Vittoria di Valdagno. Il cantiere per il restauro storico-conservativo e miglioramento sismico dell’infrastruttura verrà aperto il 13 marzo e durerà per 6 mesi, durante i quali il ponte rimarrà chiuso al traffico.

L’azione del tempo non ha certo risparmiato il ponte che collega le due sponde del torrente Agno, lungo l’asse di via Colombo. Le sue campate, sorte negli anni ’30 all’interno del progetto della Città dell’Armonia firmato dagli architetti Francesco Bonfanti e Gino Zardini e su incarico dell’imprenditore Gaetano Marzotto jr, oggi presentano uno stato di degrado diffuso con calcestruzzo rovinato e armature corrose, scarsa impermeabilizzazione e assenza degli scarichi delle acque piovane, oltre ad alcuni danneggiamenti che ha subito il parapetto in seguito ad alcuni incidenti avvenuti negli anni scorsi. A questo si aggiunge poi la necessità di aumentarne la resistenza in caso di sisma vista l’alta vulnerabilità evidenziata dalle indagine eseguite.

I lavori riguarderanno da un lato il restauro del manufatto, con la sistemazione di giunti, l’impermeabilizzazione e la protezione del calcestruzzo danneggiato, il rinforzo di travi e traversi, il ripristino del parapetto e l’adeguamento degli scoli per l’acqua piovana, nonché la nuova pavimentazione, dall’altro il complessivo miglioramento sismico (che passerà dall’attuale 27,3 per cento al 71 per cento) con interventi mirati su spalle e pile per resistere sia all’azione trasversale che a quella longitudinale di un eventuale terremoto. L’opera comporterà un investimento complessivo di 560mila euro, finanziati per 125mila euro da un contributo della Regione Veneto.

«L’opera che tra poche settimane prenderà il via – spiega il sindaco Giancarlo Acerbi – è necessaria e di vitale importanza per la messa in sicurezza di un asse viario molto frequentato sia da mezzi che da pedoni. I disagi che l’intervento comporterà sono stati previsti e, grazie alla collaborazione con la ditta che eseguirà i lavori, abbiamo cercato di ridurli al minimo».

L’ufficio tecnico comunale sta provvedendo ad informare residenti e attività dell’area interessata dai lavori. Anche il servizio di trasporto pubblico locale subirà delle modifiche: verrano infatti sospese le fermate Svt di via Colombo e dell’Ospedale Vecchio. Le fermate più vicine saranno quindi quelle di viale Trento (in località Maglio di Sotto) e di viale Carducci (incrocio con via Petrarca). Per consentire la corretta gestione del traffico è stata poi predisposta anche la viabilità alternativa opportunamente segnalata in loco e ai principali accessi a Valdagno. Per chi proviene da sud, l’accesso all’area di Oltre Agno potrà avvenire da via Fermi, proseguendo su viale Europa e quindi uscendo allo svincolo di via Soster oppure lungo la Strada Provinciale 246 e poi per via Leopardi. Per i mezzi provenienti da nord è consigliato l’accesso lungo via dei Lanifici, viale Trento e via Leopardi. Infine, a partire dalla conclusione dell’anno scolastico, il passaggio sul Ponte della Vittoria sarà vietato anche ai pedoni. L’accesso a piedi o in bici da sud potrà avvenire attraverso il percorso Prien Am Chiemsee con imbocco dalla passerella pedonale di via Pascal.

«Quello del Ponte della Vittoria – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Federico Granello – è l’ultimo progetto rimasto fermo in precedenza a causa dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità. Dopo i lavori della scuola Manzoni, sarà il secondo grande intervento in tema di anti-sismica che verrà realizzato in città».