Samperi lascia la giunta per motivi di lavoro: arriva Simonato. In Consiglio subentra D’Anna

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A sinistra Alberto Samperi, a destra Giovanni Domenico Simonato

A quasi un anno dalla scadenza naturale del suo secondo mandato amministrativo, il sindaco di Thiene Giovanni Casarotto é chiamato a dare un nuovo assetto alla Giunta per le sopravvenute dimissioni, per motivi di lavoro, di Alberto Samperi, assessore a cui erano affidati referati pesanti come il bilancio, le finanze, tributi ed economato, commercio ed animazione del centro storico, sicurezza, lavoro ed impresa, progetti integrati sovracomunali, bandi europei e personale.

Figura di primo piano della vita amministrativa di Thiene, Alberto Samperi, 49 anni, è stato dal 2002 al 2007 assessore nell’amministrazione Schneck, dal 2007 al 2012 consigliere comunale di opposizione nelle liste di Forza Italia nell’Amministrazione Busetti e dal giugno 2012 al 2017 nella prima Giunta Casarotto vicesindaco e assessore (bilancio, finanze, tributi ed economato, commercio, sicurezza e progetti sovracomunali) e quindi, rieletto consigliere comunale nell’ultima tornata elettorale, subito riconfermato ancora assessore dal giugno 2017 ad oggi, nella giunta del Casarotto bis, ricoprendo anche l’incarico di presidente dell’assemblea di coordinamento intercomunale di Viacqua.

«E’ una grande perdita per l’amministrazione comunale e per la Città di Thiene – dichiara Casarotto – che in Samperi avevano un assessore e un amministratore di lunga esperienza e di lucida e lungimirante visione. Comprendo le sue dimissioni, e le accetto seppure con rammarico, e nell’augurargli ogni bene per il suo lavoro e il futuro che lo attende, sento il dovere di ringraziarlo a nome di tutta la città per le energie, l’impegno, le capacità e il tempo che ha profuso in tutti questi anni. Ci sono stati momenti non facili ed è doveroso dare atto a Samperi di essere riuscito a fare scelte oculate, equilibrate e che il tempo poi ha convalidato essere state buone scelte. Penso, ad esempio, al bilancio con cui ci siamo trovati ad operare nel 2012, con tutte le difficoltà della grave crisi economica degli anni 2008/10, ai problemi con la ludopatia e con le sale gioco, all’evoluzione delle società partecipate e al problema epocale del commercio, tra grande distribuzione ed e commerce, al sostegno all’impresa con politiche tributarie idonee, per non parlare della Sicurezza, ambito nel quale la sinergia proficua con il comandante Scarpellini ha creato, con il potenziamento di mezzi, uomini, collaborazioni intercomunali e tecnologie, una rete all’avanguardia che in tanti ci invidiano. Ad Alberto Samperi, collaboratore valido, affidabile e leale, va il mio grazie sincero».

«Sono dispiaciuto di non portare a termine il mandato, ma di recente gli impegni di lavoro si sono fatti sempre più pressanti, tanto da non consentirmi più di continuare a dare alla vita amministrativa l’attenzione e la disponibilità piena che fin qui ho sempre riservato e che ritengo sia doveroso accordare da chi ricopre questo incarico – afferma Samperi -. Ne ho parlato per tempo con il sindaco e abbiamo concordato che le mie dimissioni avvenissero dopo aver portato a termine la stesura e l’approvazione del Bilancio, che comunque strutturerà tutto quest’ultimo anno che precede le elezioni amministrative 2022. Ringrazio davvero di cuore Casarotto per la fiducia che ha riposto in me. Abbiamo lavorato assieme con grande e reciproca soddisfazione. Constatando le difficili ed inedite problematiche epocali che ci siamo trovati ad affrontare e a gestire, alle quali si è aggiunto una pandemia, ritengo, e ci tengo a precisarlo, che Giovanni Casarotto sia stato uno dei migliori sindaci che la Città di Thiene abbia mai avuto. Ringrazio i colleghi di Giunta, i consiglieri e i cittadini per il contributo di proposte e suggerimenti. Il mio grazie va a tutti coloro con i quali ho collaborato all’interno del municipio, dai dirigenti ai dipendenti, al Comandante della Polizia Locale e a tutti gli agenti e gli impiegati amministrativi. Auguro a tutti di continuare nell’impegno per la città. Da parte mia, benchè non più direttamente coinvolto nella vita amministrativa, non per questo smetterò di essere attento a Thiene e portarla nel cuore, restando a disposizione per il bene della Città se il futuro lo richiederà».

Con le dimissioni di Samperi, datate 10 marzo, Casarotto ha dunque rimesso mano alla sua squadra con la nomina di un nuovo assessore e la rimodulazione dei referati già assegnati.

A succedere a Samperi viene ora chiamato, uomo di comprovata esperienza sia professionale che amministrativa, Giovanni Domenico Simonato, dirigente fino al 2014 presso un istituto di credito con mansioni diverse e ora in pensione, consulente finanziario, già vice presidente dall’80 all’85 della Pro Thiene. E’ entrato a far parte attiva della vita amministrativa thienese nel 2012, quando è stato eletto consigliere comunale nella lista Progetto per Thiene, ricoprendo l’incarico di presidente della Prima Commissione Consiliare Permanente con competenza nella programmazione, bilancio, attività economiche e produttive, personale e società a partecipazione comunale. E’ stato nuovamente rieletto nel 2017 nella lista Fare per Thiene Casarotto Sindaco e riconfermato alla presidenza della Prima Commissione.

Accettando il nuovo incarico, Simonato decade da consigliere: gli subentra Umberto d’Anna. Analista contabile, specializzato nel campo dell’informatica e del web, D’Anna è conosciuto per l’impegno sociale per il mondo della disabilità.

Il nuovo assetto vede una nuova distribuzione delle competenze assegnate agli assessori. A Giovanni Domenico Simonato vanno le deleghe al bilancio e personale, mentre il vice sindaco, Maria Gabriella Strinati, si vede assegnare accanto alla cultura, istruzione, politiche giovanili, biblioteca anche l’area bandi e fondi europei, l’animazione del centro  storico e rapporti con Pro Loco e Amici di Thiene, prima di competenza di Samperi.

La delega al commercio, alle politiche energetiche e alle società partecipate vanno invece ad Andrea Zorzan, che le aggiunge ai lavori pubblici, edilizia privata e viabilità e rapporti con i Comitati di Quartiere. Anche Gianantonio Michelusi amplia i referati aggiungendo a sport, aeroporto, servizi demogrfici, innovazione, partecipazione a Pasubio Tecnologia, gestione e cura del patrimonio, anche agricoltura, lavoro e impresa. Alle deleghe già assegnate ad Anna Maria Savio relative a sociale, volontariato, pari opportunità e turismo, si aggiungono quelle per le politiche per i diritti umani e per una cultura di Pace. Il sindaco, infine, continua a tenere per sé gli affari generali, i rapporti istituzionali, la programmazione delle attività socio-sanitarie, l ‘urbanistica, altre deleghe minori e – new entry – li progetti sovracomunali, la sicurezza e le società partecipate (Astico Impianti e Viacqua).

«Saluto con piacere Giovanni Domenico Simonato – dichiara Casarotto – e lo ringrazio per aver accettato la mia proposta. E’ un esperto conoscitore del nostro bilancio e delle dinamiche economiche e quindi so che potremo contare su un punto di riferimento valido e professionale per la programmazione economica e finanziaria del nostro Comune. Gli auguro buon lavoro per l’attività che lo attende, così come do con piacere il benvenuto ad Umberto d’Anna, di cui conosciamo la sensibilità e l’impegno sociale».