Smog, si riaccende la sirena arancione. Nuova stretta sul traffico nel capoluogo

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Nuova allerta arancione segnalata dall’Arpav Veneto, e nuovo blocco parziale del traffico per la cintura urbana del capoluogo berico a partire dalle 8.30 di mercoledì. Fino a nuovo ordine, o anzi, ordinanza quindi fino alle 18.30 di ogni giornata alcuni mezzi dovranno rimanere in garage. I dati sui livelli di polveri sottili cavalcano la soglia di sicurezza e scatta la misura antismog, secondo quanto previsto dal Nuovo Accordo di Programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano.

Tra la giornata odierna e domani saranno posizionate le segnalazioni agli automobilisti attraverso gli appositi cartelli. In centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana di Vicenza (Laghetto, S. Pio X, S. Bortolo, Quartiere Italia, S. Francesco, S. Andrea, S. Lazzaro, S. Bertilla, Villaggio del Sole, Santi Felice e Fortunato e parte di Stanga e Saviabona) tutti i giorni, festivi inclusi, non potranno circolare i veicoli privati a benzina Euro 0, 1 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4; i veicoli commerciali a benzina Euro 0, 1 e diesel Euro 0, 1, 2, 3; i ciclomotori a 2 tempi non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/C. Da ricordare infine che i parcheggi di interscambio forniti del servizio di bus navetta verso in centro storico (Bassano, Cricoli e Quasimodo), saranno sempre raggiungibili ai veicoli interdetti alla circolazione.

Le principali eccezioni (disponibili qui nel dettaglio) riguardano i veicoli a emissione zero o ibridi; quelli condotti da persone con Isee fino a 16.700 euro, da ultrasessantacinquenni (di proprietà o di un familiare); i veicoli con almeno 3 persone a bordo (car-pooling); i veicoli utilizzati per il trasporto di: bambini e ragazzi a scuola, persone con disabilità o che devono sottoporsi a visite mediche, persone che devono recarsi alla stazione dei treni o di Svt; lavoratori turnisti (residenti o con sede di lavoro a Vicenza). Necessaria l’autocertificazione attraverso le indicazioni presenti nel sito web del comune di Vicenza.

Il prossimo bollettino Arpav è previsto per giovedì prossimo, 20 febbraio. In caso di superamento del limite previsto di 50 microgrammi per metro cubo di aria per quattro giorni consecutivi si entra nel regime di “allerta arancione”. Per il massimo livello (rosso) “servono” dieci giorni di fila sopra i limiti di concentrazione di pm10.