Allarme siccità: se non pioverà, estate disastrosa

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Stiamo vivendo un periodo di siccità sul Vicentino, ma non solo, in generale in tutto il nord Italia, che si protrae dalle ultime perturbazioni autunnali di metà novembre. Quando il mese (l’ultimo) chiuse sopra media pluviometrica con 150/200mm di pioggia caduti sul medio/alto vicentino.

Dal 27 novembre al 31 gennaio solo “le briciole”: qualche blando peggioramento ha solo preso di striscio la nostra provincia portando qualche pioggia di poco conto e qualche spruzzata di neve in montagna. In questo periodo sul Vicentino sono caduti generalmente 10/30mm in 65 giorni, quando mediamente dovrebbero caderne un centinaio al mese.
L’unica perturbazione generosa che spezzò un po’ questo anomalo inverno fu nel periodo 1-3 febbraio, tre giorni di piogge a tratti intense, con l’unica abbondante nevicata sui monti, 50cm a 1300m e 100cm circa a 2000m. In pianura i mm di pioggia furono 80/130.
Dal 3 febbraio sul Vicentino non si vede una perturbazione degna di nota. Solo il 10 febbraio e 18 marzo è caduto qualche mm, che ovviamente a nulla serve contro questo periodo siccitoso preoccupante.

 

In montagna la neve è pochissima, quella che generalmente si vede a metà maggio, ma siamo ancora a marzo! Le proiezioni meteo nel lungo termine non vedono l’ombra di possibili peggioramenti nei prossimi 7-8 giorni. I torrenti sono secchi come dopo un lungo periodo estivo senza piogge.

 

Se in primavera non sblocca questo lungo periodo di siccità, ci attende un’estate con non pochi problemi.