L’incendio esterno provoca danni al tubo del gas. Pompieri all’opera nella notte (VIDEO)

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Il gas "in torcia" lasciato defluire dagli specialisti del nucleo di Mestre

Dagli scarti di materiale di un restauro in corso si scatena una catena di pericoli, con i vigili del fuoco del comando provinciale costretti a lavorare per tutta la notte ad Albettone, per circoscrivere un incendio e sorvegliare la fuoriuscita di gas da un condotto danneggiato dal rogo.

L’allarme era scattato all’una e 15 di stanotte, con forze di intervento del 115 concentrate in strada Monte, nel comune del Bassovicentino, nelle adiacenze di una barchessa inserita nel contesto di un edificio rurale.

I pompieri vicentini impegnati a lungo nell’intervento notturno hanno reso noto che non si è registrato alcun ferito dalla zona interessata dall’emergenza. Le fiamme scaturite per cause ignote da un cumulo di materiali creato all’esterno hanno intaccato il coperchio di un vicino bombolone interrato di Gpl di 800 litri , che ha provocato a sua volta seri danni al gruppo valvolare con una conseguente perdita di gas.

I vigili del fuoco arrivati da Lonigo, Vicenza e successivamente da Mestre con il nucleo speciale Nbcr (Nucleare, Biologico, Chimico, radiologico), hanno collaborato per spegnere le fiamme alimentante dal gas e, nella seconda fase delle operazioni, hanno bagnato con acqua nebulizzata la perdita. Gli specialisti del nucleo regionale sono riusciti a intercettare la perdita e predisporre un collegamento per bruciare in torcia, come si può vedere nelle immagini, il gas residuo.

L’intervento nel suo complesso è perdurato per circa 8 ore, e si è concluso nella mattinata di oggi con il rientro dell’ultima squadra di pompieri impegnata sul posto dell’incidente. Dell’evento non previsto si stanno occupando anche i carabinieri della stazione locale, in attesa del rapporto degli stessi vigili del fuoco per individuare le cause precise del problema e addebitare eventuali responsabilità.