Scivola mentre si avvia alla palestra di roccia sui Colli Berici. Infortunato un 60enne

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Soccorso alpino, il recupero di un infortunato lo scorso week end

Nella decina di interventi di soccorso che hanno caratterizzato l’ultimo week end estivo – e il più nero nel Vicentino viste le tragedie sul Pasubio e a Priabona – per gli incidenti tra le montagne del Veneto si annovera anche un problema di minore entità risolto ieri sui Colli Berici. Un escursionista vicentino si è infatti infortunato ad un piede mentre si apprestava ad assistere alle “salite” sulla parete di roccia locale, tra i paesi di Villaga e Barbarano Mossano.

La richiesta di aiuto è stata lanciata intorno domenica alle 15.30 alla centrale del 118, dopo che un 60enne di Altavilla Vicentina era scivolato malamente, procurandosi una frattura probabilmente ad un arto, impossibilitato a rimettersi in piedi a causa di una caviglia dolorante.

La disavventura è occorsa mentre con un gruppo di amici si era incamminato verso la località prescelta per trascorrere la domenica, mentre l’uomo percorreva un sentiero di avvicinamento alla falesia di San Donato. Quest’ultima si trova nei pressi delle grotte più famose, spesso meta di arrampicatori che si cimentano negli allenamenti per affrontare pareti di roccia più impegnative.

A recarsi sul posto, per vicinanza geografica, è stato un team di soccorso alpino di Padova. Per il malcapitato 60enne, la domenica si è conclusa in pronto soccorso, anzichè come invece desiderava piacevolmente seduto a osservare le evoluzioni degli scalatori. Un piede in fallo gli è costato un forte trauma a una caviglia, infatti, che non gli ha permesso di far ritorno in autonomia. La squadra di soccorso ha dovuto imbarellarlo e trasportarlo a spalle per circa 200 metri, per poi accompagnarlo al San Bortolo di Vicenza, dove è stato affidato al reparto di ortopedia per le cure del caso.

Un’immagine della falesia di San Donato (dal sito excalibur.eu)