Biden attacca Putin: “Pazzo figlio di…”. Pronta la risposta del Cremlino

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La Guerra Fredda è finita da quasi mezzo secolo, ma i rappresentanti di Stati Uniti e Russia sembrano non essersene accorti.

A partire dal presidente USA Joe Biden, che durante una raccolta fondi per la sua campagna elettorale ha etichettato il leader russo come “pazzo figlio di p…”: “Abbiamo a che fare con pazzi figli di…” ha detto a San Francisco “come questo Putin e altri, e dobbiamo sempre preoccuparci del conflitto nucleare, ma la minaccia esistenziale per l’umanità è il clima”. Inoltre, Biden ha accusato Putin di essere l’artefice della morte di Alexei Navalny, ed ha puntato l’indice anche contro il suo predecessore e principale avversario politico Donald Trump, per aver evitato di menzionare il presidente russo commentando la morte del dissidente, preferendo invece far riferimento ai suoi problemi giudiziari.

La risposta del Cremlino non si è fatta attendere. Il portavoce Dmitry Peskov ha definito le parole di Biden “vergognose e imbarazzanti per gli Stati Uniti” ed ha aggiunto: “Le rozze dichiarazioni provenienti dalla bocca del leader americano difficilmente possono essere nocive per Putin. Biden sta dimostrando comportamenti in stile cowboy hollywoodiano. Lui vorrebbe offendere Putin, ma non penso sia possibile”. E ancora: “Come segretario stampa del presidente russo, posso dire che è improbabile che tali dichiarazioni vergognose del presidente Usa danneggino in qualche modo il capo di un altro Stato, in particolare il presidente Putin”.