Dazi, intesa raggiunta tra Usa e Regno Unito. Starmer: “Salvi migliaia di posti di lavoro”


Prima ‘pax’ commerciale dopo i dazi voluti da Donald Trump. Intesa raggiunta con la Gran Bretagna del premier Keir Starmer che parla di “un accordo storico”, annunciato “nel giorno in cui, 80 anni fa, Winston Churchill annunciò la fine della guerra in Europa”.
Starmer: l’intesa “salverà migliaia di posti di lavoro” britannici. A fianco di Trump nello Studio Ovale c’era Lord Peter Mandelson, l’ambasciatore britannico negli USA, che ha parlato di una futura “partnership tecnologica” tra i due paesi e di una più stretta collaborazione anche nell’ambito scientifico.
Trump sostiene la Brexit. “La Gran Bretagna ha fatto bene a lasciare l’UE, l’ho detto subito. La Brexit è stata una buona decisione per loro ma mancava l’accordo con gli Stati Uniti e adesso lo abbiamo fatto”. L’intesa, ha precisato, non è ancora definitiva: “i dettagli finali saranno scritti nelle prossime settimane”. Quindi il tycoon non chiude le porte ad ulteriori aggiustamenti: “siamo flessibili, vedremo cosa possiamo fare ancora meglio. Ma è un accordo definitivo e pensiamo che tutti ne saranno soddisfatti”, ha proseguito Trump.
In cosa consiste l’accordo. Trump ha spiegato che ne scaturirà un “nuovo accesso al mercato britannico per prodotti chimici e macchinari statunitensi e aumenterà l’accesso per la carne e l’etanolo”. “Il Regno Unito, -ha aggiunto-, accelererà il passaggio delle merci statunitensi alla dogana”. Il segretario al commercio americano Howard Lutnick ha precisato che il Regno Unito potrà inviare 100.000 auto negli Stati Uniti con la tariffa base originale del 10%, mentre i motori Rolls Royce e i componenti per aeroplani potranno essere esportati da Londra negli Stati Uniti senza dazi doganali. Lutnick ha pure indicato che Londra annuncerà oggi 10 miliardi di dollari in nuovi ordini da Boeing.
Trump: “Faremo un accordo anche con l’Europa”. “Ursula von der Leyen è fantastica, la vedrò sicuramente”, ha detto l’inquilino della Casa Bianca, senza fornire ulteriori dettagli su dove e quando, ma ribadisce: “Tutti i paesi vogliono fare accordo con noi, sabato Scott andrà in Svizzera per un colloquio molto interessante”, ha aggiunto il presidente accennando all’incontro tra due giorni a Ginevra tra il segretario del Tesoro americano Scott Bessent e il vicepremier cinese He Lifeng, stretto collaboratore del presidente Xi Jinping, in qualità di responsabile per gli affari economici e commerciali Cina-USA. “Sono sicuro che avremo un grande weekend con la Cina”, ha detto Trump.
Tuttavia Pechino non sembra molto preoccupata dai dazi americani. Il dragone infatti ha registrato ad aprile un surplus commerciale di 96,18 miliardi di dollari, risultato di esportazioni in rialzo dell’8,1%.