G7, Zarif agita il summit. Trump: “Tra i leader in corso ottimi colloqui. Johnson lʼuomo giusto per la Brexit

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Il presidente americano Donald Trump bolla le notizie sulle tensioni con gli altri paesi del G7 e sui rischi di recessione negli Stati Uniti come “false e inaccurate” .

“Gli incontri con gli altri leader stanno andando molto bene e il nostro Paese economicamente sta andando alla grande”.  Le posizioni del tycoon sui dazi e i rapporti con la Russia non sembrano però andare nella direzione di quelle espresse dagli altri leader presenti al vertice.

Il premier britannico Johnson, poco prima di incontrare il presidente statunitense, a margine della seduta del G7 a Biarritz, si è dichiarato contrario ai dazi. “Siamo per la pace commerciale. Il Regno Unito ha beneficiato notevolmente negli ultimi 200 anni del libero mercato ed è quello che vogliamo continuare a vedere”, ha spiegato Johnson.

Sulla Brexit ha poi aggiunto: “Esiste una ragionevole possibilità affinchè il Regno Unito lasci l’Unione Europea il 31 ottobre con un accordo di uscita”. Johnson ha però anche ribadito che l’attuale accordo di recesso del Regno Unito è “morto” e che un’intesa sulla Brexit o “il no deal” dipendono interamente dall’Ue.

Intanto il presidente francese, Emmanuel Macron, ha annunciato che i leader del G7 sono d’accordo per aiutare al più presto i paesi colpiti dagli incendi della foresta in Amazzonia.
Il presidente Trump è intanto tornato a parlare della guerra commerciale con la Cina rammaricandosi di non avere “aumentato di più i dazi” a causa delle pressioni degli alleati che lo invitavano alla moderazione.
Il premier uscente Giuseppe Conte ha messo poi in guardia dal rischio che i dazi che gli Usa vorrebbero introdurre sulle auto tedesche producano una spirale che finirebbe per colpire tutti, anche l’Italia.
E’ atterrato a sorpresa a Biarritz l’aereo del ministro degli Esteri iraniano Zarif. Si tratterebbe di un’iniziativa del presidente francese Macron, che proprio alla vigilia del vertice ha incontrato il ministro degli Esteri iraniano a Parigi, in un colloquio definito “costruttivo e produttivo”. Il ministro iraniano non avrà alcun incontro con la delegazione americana, riferisce un suo portavoce. Fonti dell’Eliseo precisano che Zarif non è stato invitato al G7, ma ad una riunione franco-iraniana.