Ucraina, Bakhmut assediata dai russi. Incontro oggi tra Scholz e Biden

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I russi hanno fatto esplodere nella notte un ponte chiave che collegava la città assediata di Bakhmut, ormai totalmente circondata dagli occupanti, al vicino villaggio di Khromove, ultima e principale via di rifornimento attraverso la città di Chasiv Yar. Le autorità hanno spiegato che sperano di riparare il ponte nei prossimi giorni, poiché è un’arteria vitale per l’evacuazione di civili e il movimento di rifornimenti. I militari ucraini possono comunque ancora accedere alla città attraverso strade sterrate e campi. Il Gruppo Wagner ha invitato il presidente ucraino Zelensky a far evacuare anziani e bambini dalla città.

Intanto le forze dell’ordine russe hanno dichiarato all’agenzia Tass che un’esplosione è avvenuta a Kolomna, città a 113 km da Mosca. Sui social erano state diffuse informazioni e immagini dell’accaduto e le autorità locali hanno aggiunto: “L’esplosione è avvenuta in aria. Con molta probabilità stiamo parlando di un drone. Ma finora è impossibile dirlo con certezza, dal momento che non riescono a trovare il relitto”.

Il portavoce per il Consiglio della sicurezza nazionale americana, John Kirby rende noto che oggi gli Stati Uniti annunceranno un nuovo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina da 400 milioni di dollari. Kirby precisa che si tratterà soprattutto di artiglieria e munizioni per i sistemi che le forze di Kiev hanno già.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si recherà in giornata in visita alla Casa Bianca per un incontro privato con il presidente americano Joe Biden. Entrambi sono sempre più preoccupati che la Cina possa fornire armi alla Russia. Pechino però è il principale partner commerciale della Germania e le nazioni europee sono state generalmente più caute degli Stati Uniti nell’inaugurare una linea dura nei confronti della Cina.