Ucraina, Peskov: “La Nato è in guerra con la Russia”

Il fronte della guerra in Ucraina rischia di allargarsi. Come ha riferito la Tass, riprendendo le parole del Cremlino Dmitry Peskov, “La Nato è in guerra con la Russia. Questo è ovvio e non richiede ulteriori prove”, ha detto Peskov che poi ha aggiunto: “Un vertice sull’Ucraina sarebbe inutile se avvenisse senza una preparazione adeguata. Questi incontri, qualsiasi contatto al più alto livello, dovrebbero essere ben preparati in modo che durante tale dialogo vengano registrati gli sviluppi elaborati in anticipo a livello di esperti. Ma non c’è la disponibilità a farlo, nè da parte del regime di Kiev, nè da parte degli europei”.

Inoltre, il ministero della Difesa di Mosca afferma che bombardieri a lungo raggio russi Tu-22m3 hanno sorvolato per “circa quattro ore il Mare di Barents nell’ambito delle esercitazioni congiunte russo-bielorusse Zapad 2025″. Lo riporta la Tass, che specifica, come spiega il Ministero russo: “Gli equipaggi dei bombardieri strategici supersonici a lungo raggio Tu-22m3 delle forze aerospaziali russe hanno svolto missioni di addestramento e combattimento sulle acque neutrali del Mare di Barents nell’ambito delle esercitazioni strategiche congiunte Zapad 2025. Il volo è durato circa quattro ore”.

Il governo del Regno Unito ha convocato l’ambasciatore russo per quelle che ha definito violazioni “senza precedenti” dello spazio aereo Nato in Polonia e Romania, avvenute negli ultimi giorni. Come si legge in una nota: “il Regno Unito si unisce a Polonia, Romania, Ucraina e ai nostri alleati della Nato nel condannare senza riserve queste azioni sconsiderate. Mentre il nostro continente si trova ancora una volta ad affrontare l’enorme espansione del comportamento sconsiderato della Russia, la difesa dell’Ucraina dall’aggressione di Putin è fondamentale per la sicurezza dell’intera Europa, Regno Unito compreso. La risposta delle forze Nato dimostra la serietà con cui l’Alleanza sta trattando le azioni della Russia. E come annunciato venerdì dal Segretario Generale, insieme agli alleati stiamo rafforzando le nostre difese lungo il fianco orientale, utilizzando nuove tecnologie come sensori e armi anti-droni. La Russia dovrebbe comprendere che la sua continua aggressione non fa che rafforzare l’unità tra gli alleati della Nato e la nostra determinazione a stare al fianco dell’Ucraina, e qualsiasi ulteriore incursioni saranno nuovamente contrastate con la forza. La Russia deve porre fine alla sua guerra illegale contro l’Ucraina”.