Beppe Grillo a Torino: la Tav è morta, i grandi progetti sono altri

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Il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo in Piazza Castello a Torino per un comizio elettorale, 17 Maggio 2014. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO
Da Torino, dov’era impegnato nel suo show “Insomnia”, anche Beppe Grillo ha affrontato il tema dell’altà velocità. Il fondatore del M5S non ha usato mezzi termini: “E’ ancora una stella che fa luce, ma è morta perché la mobilità sta cambiando.

Qui a Torino avete inventato di tutto, anche l’alta velocità e non lo capite – ha detto Grillo – Gli industriali, che dovrebbero dirci loro come ci muoveremo fra 20 anni, continuano a voler fare buchi nella roccia, svegliatevi. I grandi progetti sono altri”.

Durante lo spettacolo non sono mancati momenti di tensione fra alcuni militanti del Movimento 5 stelle e i No Vax, che hanno esposto cartelli come “Grillo e Burioni firmano il patto dei cialtroni”, all’esterno del teatro. La situazione è tornata alla normalità dopo alcuni minuti.

Intanto proprio la Tav continua a scuotere il governo. Palazzo Chigi smentisce di aver aperto ad una nuova analisi costi-benefici e all’ipotesi di una mini Tav: “il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, non ha aperto a nessuna ipotesi di mini-Tav ne’ ha mai richiesto un ulteriore contributo all’analisi costi-benefici dell’opera, contributo che è stato invece sollecitato dal Mit” recita una nota.

Il ministro alle infrastrutture, Danilo Toninelli, ribadisce il suo no. Di parere opposto il ministro Tria che ha sottolineato “credo che il progetto andrà avanti”. L’accordo comunque potrebbe essere trovato entro una settimana.