Salvini: “Io pronto. No a governissimi”. Di Maio: “Ostinarsi con il centrodestra fa un danno al paese”

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Domenica all’insegna del Vinitaly per i due leader dei partiti usciti vincitori dalle urne Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Entrambi infatti hanno presenziato nella giornata di inaugurazione della 52.ma edizione del salone enologico. Il leader del Movimento ha precisato che non era previsto nessun incontro con Salvini, poi ha aggiunto: “Noi non siamo fermi, lavoriamo per un contratto di governo sui temi, per capire gli obiettivi comuni tra il programma del M5S e quelli della Lega e del Pd. L’ipotesi di un governo del cambiamento la proponiamo anche ai dem“. Così Di Maio che poi si rivolge indirettamente a Salvini dicendo: “chi si ostina a proporre un centrodestra unito propone una strada non percorribile e che può fare anche danno al Paese“. “Voglio fare un appello al senso pratico a tutti, non ci si può bloccare sulle logiche politiche”, ha poi continuato Di Maio.

Salvini si è invece detto prontissimo ad un governo e punzecchia Forza Italia e 5stelle: “Non dico no a nessuno, sono altri che non hanno ancora deciso che tipo di vino bere“. “Certo noi siamo contrari a governissimi e governoni”. Il leader del Carroccio ripete inoltre che il suo obiettivo “è un governo col centrodestra unito”.

Da Forza Italia intanto la capogruppo Bernini risponde a Di Maio: ‘Il centrodestra unito non è solo un dato aritmetico, ma un impegno verso i cittadini. Il vero danno lo produce M5S’ con i veti. Dal Pd Marcucci commenta: Di Maio chiama in causa il Pd per alzare il prezzo con la Lega’.