Casa Ater trasformata in rifugio abusivo: fermati tre irregolari, denunciata la titolare dell’alloggio

Giorni di indagini riservate, iniziate grazie alle segnalazioni di alcuni vicini, hanno portato alla conclusione di un’operazione da parte della Polizia Locale di Schio, nel cuore del centro storico cittadino. Gli agenti del comandante Simone Pellegrinelli, intervenuti con tre pattuglie, hanno scoperto un alloggio di edilizia residenziale pubblica che era stato trasformato in un rifugio abusivo per persone irregolari. L’appartamento, che era stato regolarmente assegnato ad una cittadina italiana, era occupato da tre uomini di origine straniera e senza documenti.
Al momento dell’intervento, per gli agenti non stato facile entrare nei locali poiché la donna, assegnataria dell’immobile, ha tentato di opporre resistenza.
Una volta dentro, nelle stanze chiuse, i poliziotti hanno individuato evidenti segni di un’occupazione non autorizzata.
I tre uomini sono stati individuati e accompagnati negli uffici della sede di Schio della Polizia Locale, per l’identificazione ed i rilievi fotodattiloscopici. Uno di loro, già destinatario di un precedente provvedimento del questore, è stato successivamente trasferito alla Questura di Vicenza per gli adempimenti del caso. Al termine degli accertamenti, tutti sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per reati in materia d’immigrazione.
Pesanti sanzioni amministrative sono il rischio per la donna assegnataria dell’alloggio, che è anche passibile della revoca dell’abitazione.

“L’intervento di oggi è parte di un lavoro sistematico di controllo del territorio, che riguarda non solo il centro storico, ma tutta la città – ha spiegato Cristina Marigo, sindaco di Schio – Chi occupa o utilizza impropriamente case popolari toglie un diritto ad altri cittadini, spesso famiglie che attendono da anni. Questo non è accettabile. Non solo, chi risiede sul territorio deve avere le carte in regola. Vogliamo combattere l’illegalità a 360 gradi, in ogni ambito: abitativo, commerciale, sociale. Ringrazio la Polizia Locale per la professionalità e l’attenzione costante perché questi risultati non arrivano per caso e ci spingono a proseguire su questa linea”.
“L’intervento è il frutto del lavoro avviato in sinergia con gli uffici comunali e della capacità investigativa del personale della polizia locale cui rivolgo il mio personale ringraziamento e rappresenta l’avvio di una attenta azione di monitoraggio e contrasto di fenomeni d’illegalità in materia abitativa in particolare nel centro storico”, ha evidenziato il comandante della Polizia Locale di Schio Simone Pellegrinelli.
L’operazione rientra in un trend degli ultimi mesi che vede una crescente attenzione da parte delle forze dell’ordine verso il centro storico e, in particolare, verso le situazioni abitative borderline e le occupazioni non autorizzate.