Famila Schio beffata sulla sirena a Praga nel primo round playoff di Euroleague Women

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Il Famila Beretta Schio si sta giocando un pass per le semifinali (foto Fiba Europe)

Finisce 72-70 a favore delle ceche padrone di casa dell’Usk Praga la gara1 dei quarti di finale di Eurolega donne nella sfera a spicchi del basket femminile, con le beniamine del Beretta Famila Schio – unico club italiano ora in corsa per il massimo trofeo continentale – a mordersi le falangi per la rimonta subita nell’ultimo quarto di gara, dopo un duello appassionante per tutti i 40′ di gioco effettivi.

Non basterà un “canestro” dall’interno dell’area di tiro per pareggiare i conti nel match di ritorno – si gioca al PalaRomere di Schio martedì prossimo, il 15 marzo – in quanto il nuovo regolamento della competizione prevede la qualificazione al meglio delle tre vittorie, con eventuale “bella” ancora da giocarsi a Praga, nel caso il fattore campo venisse rispettato al ritorno in Veneto.

Rimane da raccontare una prova di spessore e altissimo livello da parte delle orange, in un confronto da montagne russe con sorpassi e controsorpassi che hanno tenuto sul filo del rasoio l’esito finale. Nel referto punti la migliore è stata Mestdagh con 18 punti, seguita da Gruda con 14 e Laksa con 13 (in doppia cifra anche Keys), mentre tra le avversario il chiodo fisso da togliere da sotto il tabellone è stata Conde, top scorer ex-aequo del match, supportata da Oblak e James più precise e reattive.

Una partita equilibrata sin dal primo quarto, concluso in pareggio (21-21) con giocatrici al tiro più ispirate rispetto ai rispettivi pacchetti di difesa. Famila che nel secondo atto prova la fuga (+6) ma che viene ripresa più volte e conclude avanti di due a metà gara (39-41). Proprio al rientro sul parquet il quintetto ospite sembra trovare la rotta giusta, affossando le praghesi al tiro con una difesa arcigna e compatta nei primi minuti almeno, fino ad un allungo forse ritenuto a torto decisivo, rintuzzato nel finale di quarto dalle ceche rimontano fino al 48-54.

Sembra fatta con il +12 con cui le venete scavano il solco in avvio dello sprint finale, ma un black out inspiegabile se non per le rotazioni ridotte – Dotto in panca solo per onor di firma – e il grande orgoglio della squadra di casa consentono al Praga di riagganciare nei 5′ finali lo Schio, trascinata da una Conde prima arginata con successo e divenuta improvvisamente immarcabile nella fase clou. Il canestro del sorpasso con il 72-70 rimane l’ultimo del duello serratissimo, con la gladiatrici arancioni rimaste senza “spada” nell’ultimo possesso palla che non va a buon fine e condanna il club a rimontare. Per sognare la storica semifinale, ora, serve un due su due.

Sandrine Gruda è stata una protagonista ieri sera con 14 punti e 10 rimbalzi (foto Fiba Europe)

IL TABELLINO – ZVVZ USK Praga – Beretta Famila Schio 72-70

ZVVZ USK Praga: Oblak 17, Hanusova ne, Halatkova ne, Conde 18, Vyoralova 6, Sipova ne, Vorackova 4, Thomas 11, Balintova ne, Jones 16.
Beretta Famila Schio: Del Pero ne, Gaye 2, Mestdagh 18, Sottana 2, Gruda 14, Verona 2, Crippa 0, Andrè 7, Dotto ne, Keys 12, Laksa 13.