Intrecci di volti, storie e sapori: domenica esplode la festa della comunità globale

Una giornata che si preannuncia come un vero inno all’incontro e alla partecipazione attende la città di Schio domenica 20 luglio con la prima edizione di “Domenica d’Intrecci”, un evento pensato per valorizzare le culture che convivono nel territorio e per promuovere un autentico senso di comunità condivisa.

L’iniziativa, organizzata dall’associazione senegalese “Jappo” in collaborazione con il Comune, vedrà il coinvolgimento attivo di numerose comunità provenienti da Senegal, Gambia, Camerun, Mali, Bangladesh, Ghana, Nigeria, Burkina Faso e Costa d’Avorio. Schio, dove quasi il 12% dei residenti è di origine straniera, riflette una trasformazione sociale sempre più evidente, testimoniata anche dal dato delle 436 nuove cittadinanze italiane registrate nell’ultimo anno. La manifestazione vuole proporre una visione concreta e positiva del vivere insieme, fatta di relazioni, bellezza e risorse condivise, contrapponendosi a narrative spesso concentrate sul solo tema dell’accoglienza come problema. “Domenica d’Intrecci – spiega il sindaco Cristina Marigo – è la prima tappa di un percorso di dialogo avviato con le comunità straniere su vari temi sociali, partendo da un primo incontro sul tema dell’emergenza abitativa. Un percorso che punta alla reciproca conoscenza, alla partecipazione attiva e al superamento delle barriere culturali. È un’occasione per incoraggiare le comunità a diventare protagoniste del proprio percorso di integrazione, portando il loro contributo alla vita sociale ed economica della città. In particolare, la presentazione pubblica dell’associazione senegalese Jappo ha un significato importante: rappresenta un punto di riferimento e di mediazione interculturale e può essere un alleato prezioso per costruire consapevolezza e responsabilità collettiva”.

Il pomeriggio prenderà vita a partire dalle ore 14 in Piazza Falcone e Borsellino dove si apriranno le danze e l’atmosfera festiva prenderà corpo, poco dopo, alle 15, gli stand gastronomici inizieranno a diffondere i profumi delle tradizioni culinarie da ogni angolo del mondo, alle 17.30 i più piccoli saranno coinvolti in attività pensate per loro, che culmineranno nella sfilata dedicata ai bambini prevista per le 19.30, seguita poi dalla grande sfilata delle comunità alle 20, un momento simbolico e scenografico, espressione della ricchezza culturale del territorio, e infine, alle 22, la giornata si concluderà con il saluto finale lasciando una traccia indelebile del desiderio collettivo di costruire un futuro condiviso e inclusivo