Giovane magazziniera si ferisce in azienda, impigliata nei rulli di trasporto

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Un incidente sul posto di lavoro funesta la giornata di una famiglia vicentina. A rimanere vittima di un problema accidentale improvviso verificatosi mentre stava lavorando un macchinario per l’imballaggio di pacchi da spedizione è stata oggi una giovane di 33 anni.

Si tratta di una ragazza impiegata interinale presso un reparto della filiale di Isola Vicentina dell’azienda di logistica multinazionale DHL Supply Chain Italy. In soccorso della 33enne vicentina – la residenza non è nota al momento – sono intervenuti stamattina i sanitari del Suem e anche una squadra di vigili del fuoco, questi ultimi allo scopo di intervenire al più presto per liberare la lavoratrice dai rulli per la movimentazione delle merci dove la donna era rimasta impigliata, sembra con i capelli.

Il dispositivo era stato precedentemente arrestato da un collega di lavoro, intervenuto alle grida della collega secondo una prima ricostruzione da confermare in seguito. Una volta in salvo, i pompieri hanno potuto poi affidare l’infortunata, sotto shock, all’ambulanza del 118 per il ricovero in ospedale a Vicenza, avvenuto in regime di codice giallo. Nel corso della giornata sono stati disposti accertamenti clinici e diagnostici per valutare i danni riportati al cuoio capelluto in particolare, ma anche per verificare la presenza di un trauma cranico in seguito al trascinamento iniziale alla genesi dell’incidente.

La vittima dell’infortunio sul posto di lavoro, madre di un bimbo e sposata, per fortuna non versa in gravi condizioni di salute e non corre alcun pericolo, anche se è stata sostenuta per il comprensibile trauma emotivo provocato dall’evento accidentale. Nello stabilimento di Isola di via Capiterlina sulla sp49  è  giunta una squadra di tecnici e un medico dello Spisal dell’Ulss 8 Berica per le verifiche del caso e i rilievi. Saranno i membri dell’ufficio sanitario a ricostruire quanto accaduto nei dettagli, valutando le condizioni di sicurezza e la dinamiche del fatto di cronaca. Riserbo sulle generalità della collaboratrice temporanea con mansioni da magazziniere, sotto contratto di somministrazione e tra l’altro prossimo alla scadenza.

Sul fatto si sono espresse le tre sigle sindacali vicentine, con una nota congiunta. “Il tema della sicurezza sul lavoro è drammaticamente centrale in questo momento di ripresa delle attività del Paese, come ribadito con forza nelle vertenze Nazionali, Regionali e Territoriali: si è tenuta proprio a Vicenza martedì la manifestazione Regionale di Cgil, Cisl e Uil su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per denunciare l’incremento di oltre il 20% degli infortuni rispetto allo scorso anno in Veneto. In DHL Supply Chain della provincia di Vicenza nel tempo sono state segnalate a più riprese problematiche relative alla sicurezza e alla necessità di prevedere congrui tempi di recupero psicofisico per tutti i lavoratori.

In particolare, i lavoratori in somministrazione sono maggiormente impattati in quanto prestano attività prevalente durante i picchi di lavoro, quindi potenzialmente più esposti al rischio di infortunio. In attesa che i risultati delle indagini dello Spisal facciano chiarezza sull’accaduto, esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà alla lavoratrice ferita”.