Malo piange insieme ai genitori il piccolo Leonardo. A portarlo via una grave malattia

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La comunità di Malo è reduce da un fine settimana caratterizzato da un diffuso cordoglio, dopo la notizia che un piccolo concittadino di appena 9 anni di età è mancato, per le conseguenze di una grave malattia. Il nome del bambino è Leonardo Zanon, ricordato con affetto dalla società sportiva di cui ha fatto parte nel corso di questa stagione sportiva, il Calcio Malo, fino a quando le cure a cui si era sottoposto glielo avevano consentito.

Si era visto in campo fino al mese febbraio, rientrato con i compagni a rincorrere un pallone per breve tempo, dopo la pausa forzata per l’incedere della pandemia che aveva coinvolto il mondo dello sport giovanile. Giocava nei Pulcini insieme ai coetanei nati nel 2013. A darne notizia ieri è stata l’associazione sportiva maladense con un post – “Leonardo è salito in cielo” -, informata sabato dell’amara interruzione del percorso del percorso di guarigione sperata, raccogliendo il sentire comune di tutti i tesserati nerostellati e delle famiglie dei bambini che frequentano il settore giovanile nelle varie squadre.

Anche loro oro sono vicini al papà Pierluigi Zanon e alla mamma Milanka, che con la sorella minore Elena hanno affrontato mesi difficili dopo la diagnosi di malattia dell’inverno scorso, accompagnando il bambino in una partita che nessun giovanissimo calciatore della sua età dovrebbe mai affrontare. Il loro sostegno quotidiano, l’impegno dei medici specialisti e il tifo dei compagni di squadra e del mister Roberto Sartori, oltre che degli amici di scuola, non sono bastati, purtroppo, per strappare “Leo” – è il suo nomignolo – al terribile destino: Leonardo è quindi è spirato all’ospedale San Bortolo di Vicenza. “Quando accadono queste disgrazie – spiega affranto il presidente del club, Sandro Bonato – è impossibile trovare le parole. Il nostro pensiero va ai genitori e alla sorellina, che seguivano Leonardo da vicino anche al campo nella sua passione. Speravamo che questi mesi di assenza servissero per le cure e di rivederlo in campo dopo l’estate, purtroppo così non è stato”.

La famiglia Zanon, che risiede proprio a Malo, ha già ringraziato sulla pagina ufficiale della squadra quanti si stanno dimostrando solidali in questi giorni di lutto. Domani sera alle 18.30 si terrà la veglia di preghiera in sua memoria, mentre mercoledì alle 15.30 sarà il momento del funerale nel Duomo locale, con la comunità di Malo pronta a schierarsi a fianco dei genitori e degli altri cari con parole di conforto, preghiere e gesti di vicinanza, ciascuno a modo proprio, rendendo omaggio al bambino strappato loro prematuramente da un male incurabile. A lui spetterà un sincero e fragoroso applauso da parte di chi vorrà essere presente nel giorno dell’addio, come (e più) dopo un gol, per salutarlo come merita.