Morto il tecnico precipitato dal tetto di un capannone in zona artigianale a Malo

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L'eliambulanza atterra in zona industriale a Malo per i soccorsi a un giovane operaio

Non ce l’ha fatta il tecnico 34enne della Tecnorinergy precipitato ieri a Malo da un’altezza di cinque metri dal tetto di un capannone in via Barsanti. Le sue condizioni erano parse subito disperate, ma i medici hanno tentato in tutti i modi di tenerlo in vita. Leandro  Caprarelli è deceduto a poche ore di distanza dal ricovero presso l’ospedale di Santorso.

L’infortunio era avvenuto in mattinata presso la Marmi De Marchi, in zona artigianale mentre Caprarelli era impegnato nella manutenzione dell’impianto fotovoltaico: dai primi accertamenti, pare che alcune lastre di copertura abbiano ceduto facendolo precipitare sul pavimento del deposito sottostante.

Sul posto erano intervenuti il Suem 118, i vigili del fuoco per mettere in sicurezza il tetto, i carabinieri di Malo e ovviamente i tecnici Spisal dell’Ulss 7 Pedemontana. La procura ha aperto un fascicolo sull’incidente.

La Tecnorinergy di Malo è un’azienda che da dodici anni progetta, fornisce ed installa impianti fotovoltaici civili ed industriali: una realtà guidata da Alfredo Zanovello, persona di grande esperienza e molto attenta – a detta di molti colleghi del settore – alla sicurezza dei lavoratori.

Originario di Esperia, nel Frosinate, lo sfortunato tecnico viveva a Malo con la compagna ed era padre di un bimbo di pochi mesi.