Cittadini-segugi a caccia di rifiuti per la sesta edizione di PuliAmo Marano

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“PuliAmo Marano” quasi in rima e con l’amore per il proprio paese che viene… prima. Perchè il denominatore comune tra tutti i partecipanti, sabato mattina, è stato proprio questo: riunire tutti quanti hanno a cuore Marano Vicentino, in particolare i suoi spazi verdi e quelli urbani a disposizione della comunità. Cittadini junior e adulti, membri di decine di associazioni e anche amministratori in campo e di buona lena per la giornata di sensibilizzazione ma anche di cura del territorio. Due i turni predisposti, uno al mattino e il seguente al pomeriggio, coinvolgendo circa una sessantina di maranesi volontari.

L’idea di un “raduno” col pollice verde era stata promossa dal Comune in collaborazione con la Consulta alla qualità del territorio. Dalle 8.30 via alla ricognizione delle zone più colpite dall’abbandono selvaggio dei rifiuti e in seguito via alle pulizie armati di sacchetti, guanti, gilet fluorescenti e ramazze. A farsi valere tanti gruppi locali tra cui alpini, fanti, membri di movimenti a salvaguardia dell’ambiente, gli escursionisti maranesi del Gem e i volontari di Legambiente, oltre ai genitori con i bambini. I più piccoli sono stati affidati ad un team “capitanato” dal sindaco Guzzonato, incaricato di pulire le aree delle scuole e la piazza. Agli adulti affidata invece la zona più impegnativa e a tratti impervia tra i torrenti Timonchio e Leogra, sulla strada bianca di via Molette e via san Fermo, la roggia Santorso e infine lungo le strade di collegamento viale Europa e via Volpato.

Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, il nuovo ritrovo per proseguire le operazioni di raccolta e pulizia, completando così la sesta edizione di PuliAmo Marano, un sabato dedicato al senso civico e alla propria cittadinanza, ricevendo in cambio anche un pizzico di divertimento nel lavorare in compagnia, in cambio della fatica e del tempo speso.

“Abbiamo raccolti rifiuti di tutti i tipi – commenta l’assessore all’Ambiente, Alessandra Cavedon -. È frustrante vedere quanta inciviltà ci può essere, ma per tutti i partecipanti c’è la grande soddisfazione di avere reso più bella la nostra Marano prendendosi cura del territorio. Un gesto da portare avanti tutti i giorni a partire dalle piccole attenzioni quotidiane”.