Marigo: “Manifestazioni di stasera, uno sbaglio”. E a Forza Nuova: “Non è la vostra città”

Mentre è ancora in corso il Consiglio Comunale iniziato alle 18.30, da Palazzo Garbin arrivano forti le dichiarazioni della sindaca di Schio, Cristina Marigo, rese dopo la domanda d’attualità urgente posta dalle opposizioni di centrosinistra a seguito dell’iniziativa proposta per stasera da Forza Nuova.

“Mi risulta di essere qui l’unica ad essersi dissociata da entrambe le mobilitazioni – ha dichiarato Marigo scandendo con decisione le parole scelte anche per motivare tutta la preoccupazione per questa serata di inevitabile tensione, riferendosi quindi anche al sit-in antifascista promosso da Csa Arcaida ed Anpi – osteggio i toni e quanto ideologicamente rappresenta Forza Nuova e lo dico chiaramente: parlano di riappropriarsi della loro città, ma Schio non è la loro città. Parlano di sicurezza, ma non è un loro compito. Perché venire qui? Non accetto che qualcuno che nemmeno conosce la città e che non ce l’ha a cuore, si arroghi il diritto di gestire situazioni che sono appannaggio delle istituzioni preposte”.

Riflessioni che hanno poi stigmatizzato quello che la prima cittadina definisce un messaggio fuorviante e di danno per la città: Delle legittime rimostranze e preoccupazioni di commercianti e cittadini, ce ne faremo carico di concerto con le forze dell’ordine – chiosa Marigo – ma non pensate che l’effetto mediatico di una narrazione tanto nefasta non abbai poi delle ripercussioni su Schio. E a chi chiede maggiore sicurezza – lo ribadisco – vorrei far presente che stasera oltre 60 agenti saranno tolti proprio da quel controllo che viene auspicato, per fare ordine pubblico. Manifestazione e contro-manifestazione, lo dico, non rispettano la nostra città e fanno male proprio a Schio”.

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