Record di iscritti alla Trans d’Havet 2023: al via in 700. Quasi metà sono runners “di casa”

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Il vincitore della corsa di 80 km di un anno fa, Alessio Zambon al traguardo

Più di 700 atleti al via per sfidarsi nella dodicesima edizione della Trans d’Havet, l’evento sportivo di trail running il cui premio per il vincitore sarà il titolo di Campione Italiano Iuta o quello di Campione Regionale Fidal. Quest’anno si aggiungerà alle gare degli 80, 42 e 24 chilometri anche la formula nordic walking, sul medesimo percorso di quella “corta”- 24 km – ma con classifiche e premiazioni separate.

I partecipanti gareggeranno nel weekend del 22 luglio, sperando di trovare un clima e un ambiente favorevoli, sebbene sia previsto maltempo intermittente in questo fine settimana in zona. L’evento per il pubblico si svolgerà alla Malga Davanti Novegno dalle 22 di venerdì, per celebrare il passaggio degli atleti dalle 2 alle 5 del mattino del giorno dopo.
Altri punti in cui il pubblico potrà assistere ai passaggi saranno a Passo Xomo (dalle 3:30 alle 7:15), al Rifugio Campogrosso (dalle 6 alle 13:30) e al Rifugio Gingerino Montefalcone (dalle 8.30 alle 20.30).

Se nel 2022 la gara aveva fatto il record di iscritti, chiudendo a quota 640, quest’anno gli atleti sono più di 700, di cui il 15% sono donne, un numero molto promettente se si considerano gli scorsi anni. Il 42% degli atleti proviene dalla provincia di Vicenza, il 27% dalle altre province del Veneto, un altro 27% da altre 12 regioni italiane e, infine, il 4% da 14 differenti nazioni. Soddisfazione per i 450 volontari che ruotano attorno all’evento e che vedono in questo record di partecipanti il giusto riconoscimento di anni di fatiche e dedizione.

“Siamo entusiasti di presentare la dodicesima edizione della Trans d’Havet – commenta il presidente di “Ultrabernicus Team” Matteo Meggiolaro – Questa edizione è ancora più speciale, in quanto ospiterà il Campionato Italiano Iuta Trail, attirando atleti di talento da tutta Italia. Siamo pronti ad offrire una sfida avvincente su sentieri mozzafiato, garantendo un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti”.

Ecco svelati i top runners di questa edizione: tra i trecento atleti che si sfideranno negli 80 chilometri con un dislivello positivo di 5600 metri c’è il vicentino Roberto Mastrotto (Team Km Sport), vincitore della gara nel 2018, il quale si è prefissato l’obiettivo di non superare le dieci ore. “Per me il Trans d’Havet è un richiamo ogni anno – spiega l’atleta – Quest’anno sarà combattuta”. A seguire, c’è Simone Vigolo (Runners Team Zané), arrivato quarto all’Ultrabericus Trial Integrale di Marzo 2023. Altri possibili vincitore potrebbero essere Vittorio Marchi (Bolf Team ASD), arrivato terzo alla TdH Ultra dell’anno scorso, e Christian Modena (Lagarina Crus Team), sebbene sia reduce da un periodo di stop.
Parte favorita la vice campionessa 2022 Maria Luisa Tagliapietra (United Trail&Running), ma a tenerle testa potrebbero essere Elisabetta Pozza (Tri Schio), prima alla Chianti Trial Marathon 2023, Mariangela Curini (Playlife Ponzano), Giorgia Nichetti e Maria Elisabetta Lastri, diventata mamma di recente.

Tra i 240 sfidanti nei 42 chilometri (2700 metri di dislivello positivo) i top runners sono Diego Angella (ASD Sicurlive Sport Team), vincitore nel 2021 e nel 2022, Alessio Zambon (Vicenza Marathon), primo nella 80 km dell’anno scorso, Francesco Rigodanza (La Sportiva) e Stefano Maran (Skyrunners Le Vigne), per il quale l’età sembra non passare mai. Tra le donne troviamo Giulia Jedrekicic, prima alla Strafexpedition 55 km 2023 e Federica Lionzo (La Fulminea Rinning Team), seconda alla medesima gara.

Infine, tra i 160 partecipanti alla 24 chilometri con 1.500 metri di dislivello positivo, i favoriti sono: Gabriele Bagattin (Skyrunners Le Vigne Vicenza), vincitore della Durona Trial Twin. A contendersi il podio ci saranno anche i suoi compagni di squadra Luca Marchioro, secondo classificato alla Montefalcone Half Marathon 2022, e Daniele Repele, quarto alla Strafexpedition 2023. Le favorite sono: Alice Casali (Skyrunners Le Vigne Vicenza), prima al TdH Montefalcone Half 2021, Chiara Crestani (Emme Running Team), terza classificata nella Strafexpedition Short 2022, e, infine, Liliana De Maria (Facerunners ASD), terzo posto alla TdH Montefalcone Half 2022.

Oltre agli atleti, parteciperanno all’evento anche centinaia di amatori, il cui scopo è quello di trascorrere una bella giornata di sport in un paesaggio, quello delle Piccole Dolomiti, unico ed inimitabile. Ed è anche la gara di chi, in maniera silenziosa e dietro le quinte, lavora affinché l’evento sia ogni anno memorabile.